Luganese

Manor aumenta la sicurezza, ma per il Black Friday

Fabian Hilbrand (responsabile della comunicazione) riferendosi all'accoltellamento avvenuto a Lugano: ‘Un caso assolutamente eccezionale’

'Anche se è stato efficace, riesamineremo il nostro piano di sicurezza’ (Ti-Press)
25 novembre 2020
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Nonostante i gravi fatti avvenuti ieri, la Manor di Lugano ha comunque riaperto i battenti. «Partiamo dal presupposto che si è trattato di un caso assolutamente eccezionale», afferma a ‘laRegione’ Fabian Hildbrand, responsabile della comunicazione del grande magazzino. Un caso, insomma, che molto difficilmente si ripeterà. «Oggi, in accordo con la polizia, abbiamo quindi deciso di riaprire». In ogni caso, il personale addetto alla sicurezza è stato potenziato, ma si tratta di una misura che era già prevista per i giorni di grande affluenza.

«Innanzitutto il piano di sicurezza ha funzionato molto bene anche se purtroppo non ha potuto evitare il ferimento di una persona», sottolinea Hildbrand. «I nostri addetti alla sicurezza hanno reagito immediatamente, hanno evacuato e chiuso i piani e hanno poi affidato il caso ai professionisti. Le procedure di emergenza previste sono state tutte attivate e possiamo confermare che non ci sono feriti tra i nostri dipendenti e che per tutte le persone coinvolte verrà attivato un servizio di sostegno psicologico in collaborazione con la task force della polizia e il nostro team di supporto professionale. Il coraggio civile dei nostri clienti, del nostro personale di vendita e il rapido intervento della polizia sono stati esemplari. Anche se il nostro concetto di emergenza è stato efficace, naturalmente analizzeremo il caso in dettaglio internamente e riesamineremo nuovamente il nostro piano di sicurezza.»

Oggi ci sono giunte segnalazioni, rispetto a un aumento di contingente del personale di sicurezza nei grandi magazzini di Manor in Ticino. Ma questo aumento del personale era in realtà già previsto: «Oggi, mercoledì, sono iniziati i giorni dedicati al Black Friday», precisa il responsabile della comunicazione. «Un periodo, assieme a quello natalizio, per il quale Manor si è preparata intensamente e per il quale avevamo già previsto una maggiore presenza di personale della sicurezza in tutti i 59 grandi magazzini in Svizzera, visto che ci aspettiamo un maggior afflusso di clienti». Gli agenti di sicurezza dovranno dunque far rispettare «il concetto di protezione dell'Ufficio federale della sanità pubblica che è stato ulteriormente rafforzato in vista di queste settimane». Esso prevede, fra l’altro, «di garantire che in quattro metri quadrati non vi sia più di una persona».

Hildbrand ribadisce infine che la collaborazione con la polizia è stata ottima e che Manor continua ad essere «in stretto contatto con le autorità» che stanno svolgendo l’inchiesta sul doppio accoltellamento avvenuto martedì nel grande magazzino di Lugano.

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