Luganese

L'sms di Sanvido? Zali: 'Un gesto improvvido'.

Il presidente del consiglio di Stato esprime una malcelata insofferenza sull'agire del membro del suo movimento. Il governo discuterà la questione mercoledì.

18 febbraio 2019
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«Un gesto improvvido»: ha definito così, oggi ai microfoni della Rsi, il presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali l’sms inviato da Paolo Sanvido, presidente del Consiglio di amministrazione dell’Ente ospedaliero cantonale (Eoc). Il Consiglio di Stato valuterà la questione nella seduta di mercoledì. Tuttavia, il messaggino non cessa di far discutere e dalle parole del consigliere di Stato leghista si evince una malcelata insofferenza nei confronti dell’agire del membro del suo stesso movimento.

Sanvido, lo ricordiamo, tramite sms, aveva offerto il posto di primario di cardiologia nell’Eoc all’attuale coprimario del Cardiocentro Giovanni Pedrazzini. Il presidente del Consiglio di Stato ticinese si è espresso a titolo personale dichiarando poi che “bisognerà attendere gli accertamenti in corso per capire cosa sia realmente avvenuto e il contesto nel quale il tutto si è verificato… Dovremo attendere comunque l’opinione del Ministero pubblico”. Ministero pubblico che sulla vicenda ha avviato delle verifiche, per stabilire se aprire o meno un incarto.