Il concorso per la ristrutturazione e l'ampliamento è stato vinto dal gruppo interdisciplinare dello Studio Michele Arnaboldi Architetti
“Polvere di stelle”, con lo Studio Michele Arnaboldi Architetti di Minusio come capofila, è il progetto vincente del concorso per la ristrutturazione e l’ampliamento del Teatro Kursaal di Locarno. Contestualmente, il gruppo interdisciplinare – che comprende anche lo Studio d’ingegneria Marcionelli & Winkler + Partners Sa di Locarno e la Theaterplanung GmbH di Baar – si porta a casa il premio di 35mila franchi. Al secondo posto del concorso a una fase con procedura selettiva (premio di 20mila franchi) si è piazzato il progetto “Blue velvet” (G. M. Architectes Associés di Ginevra, in collaborazione con ing. Thomas Jundt Ingénieurs Civils di Carouge e Kahle Acoustics srl di Bruxelles) e al terzo (15mila franchi) il “Due in uno” di Guillermo Vasquez Consuegra Arquitecto di Siviglia, in collaborazione con ing. Pini Group Sa di Lugano e Garcia Dieguez Consulting di Siviglia.
La presentazione pubblica dei progetti avverrà giovedì 20 marzo alle 17 nella sala 3 al secondo piano del Palexpo Fevi, dove dal 21 al 31 marzo (dalle 9 alle 16) saranno esposte le 10 proposte consegnate dai partecipanti al concorso.
La giuria era presieduta dall’ex sindaco Alain Scherrer, che ha lavorato con i rappresentanti del committente (la Kursaal Locarno Sa) Davide Giovannacci e Claudio Franscella (supplente), nonché con i membri professionisti architetti Martin Boesch, Raffaele Cavadini, Federica Colombo, Eloisa Vacchini e Giorgio Guscetti (supplente).
Lo stabile del Teatro risale al 1902. Dal 1990, grazie al sostegno dell’Associazione Amici del Teatro, alla Fondazione cultura e alla Città di Locarno, ha avuto una programmazione regolare con produzioni importanti e con i nomi più prestigiosi della scena teatrale di lingua italiana.