Locarnese

‘Riigma’: un abbraccio per Saïdou, bambino coraggioso

In un libro che non lesina critiche alle nostre capacità d'accoglienza, un'adozione in Burkina Faso vissuta da una famiglia di Minusio

Oliver, Renata, Enea Xan e Saïdou
26 novembre 2024
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“Riigma”, come “abbraccio”, ovvero la prima parola pronunciata da Saïdou rivolgendosi a mamma Renata, papà Oliver e al fratello Enea Xan. “Riigma - Una storia di coraggio” è il titolo del libro (Fontana Edizioni) che Renata Gepp-Guarino, mamma di Minusio, ha scritto sulla vicenda adottiva che riguarda la sua famiglia. Una vicenda vissuta a cavallo fra il Ticino e il Burkina Faso e contraddistinta da tanti momenti emozionanti, purtroppo non solo in positivo.

Il suo è infatti un racconto che corre su un doppio binario: da una parte il desiderio di adottare, l'incontro con il piccolo Saïdou, la sua entrata in famiglia e una nuova storia d'amore e di integrazione che inizia; dall'altra aspetti come le lungaggini burocratiche, una certa mancanza di empatia in alcuni momenti chiave del percorso, ma anche macchie di razzismo, incomprensione e ignoranza, così difficili da cancellare in questo nostro Ticino che ancora riesce a farsi trovare impreparato di fronte a un bimbo dalla pelle scura.

“Riigma” racconta di un amore per l'Africa e della scelta del Burkina Faso, poi accompagnata da “Mani per l'infanzia” attraverso varie peripezie, fra cui la pandemia e un colpo di Stato. La pubblicazione ha il pregio di entrare nei dettagli di cuore (bello il ritratto del rapporto fra Saïdou e il suo fratellone Enea Xan), pur senza tacerne altri meno nobili, ma capaci di far riflettere, come il ruolo della scuola rispetto all'esigenza di interpretare davvero e fino in fondo i bisogni di un bimbo adottivo e della sua nuova famiglia.

«Credo che il mio sia stato soprattutto un esercizio di onestà – dice l'autrice – perché descrivendo la nostra esperienza ho deciso di espormi. Temevo le possibili conseguenze, ma visto che ho scritto con il cuore, ho sentito il dovere di raccontare le cose come sono effettivamente andate».

La pubblicazione (117 pagine, con diverse foto a colori) è in vendita nelle principali librerie ticinesi.