Locarnese

Centovalli, per le emergenze l'autorità comunicherà via WhatsApp

La devastante alluvione che ha colpito la Vallemaggia ha messo a nudo le criticità del sistema di informazione. Il Municipio ha scovato una soluzione

(Archivio Ti-Press)
18 settembre 2024
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A seguito dei tragici e drammatici avvenimenti avvenuti in Valmaggia durante le alluvioni di fine giugno, il Municipio di Centovalli ha riflettuto su come poter migliorare la propria comunicazione alla cittadinanza residente nel comprensorio comunale in casi di emergenza. In Svizzera, ricorda l'esecutivo, vi è l’applicazione Alertswiss che è molto utile, tuttavia, la stessa è coordinata a livello cantonale e non è di immediato uso per il Comune. Poi vi sono i vari siti internet, fra cui quello comunale, che però necessitano che sia l’utente ad accedervi regolarmente per ricevere l’informazione. “Preso atto delle nostre ridotte risorse finanziarie e umane, abbiamo optato per un canale d’informazione più semplice e molto diffuso: WhatsApp. Siamo coscienti che non tutti hanno uno smartphone, tuttavia, siamo convinti che con questo strumento possiamo raggiungere molte persone in tempri brevi con un investimento di mezzi molto contenuto. Useremo lo strumento della Community. La modalità da noi scelta permetterà agli amministratori di inviare avvisi ai membri in caso di aggiornamenti importanti. Il canale non sarà una chat, ovvero riceverete brevi comunicazioni di servizio (come ad esempio per strade sbarrate, allarmi per franamenti o incendi, avvisi di non potabilità ecc.) ma non vi sarà la possibilità di avviare discussioni. I messaggi all'interno delle community sono sempre protetti dalla crittografia end-to-end. Nessun altro, nemmeno WhatsApp, può leggerne o ascoltarne il contenuto. Per proteggere la privacy e la sicurezza degli utenti, il vostro numero di telefono è visibile solo agli amministratori della community, alle persone che hanno il numero salvato tra i propri contatti o a chi lo ottiene dalle altre chat a cui partecipate”.