Strada forestale, la terza tappa con l'aiuto (forse) di Losone

Un'eterna incompiuta. Ma non per molto tempo ancora. Stiamo parlando della strada forestale Costa-Selna-Valle dei Mulini-Droi-Sotto Aula, nelle Centovalli. Una pista progettata e realizzata a partire dal 1999, tra mille difficoltà (non da ultime le resistenze delle associazioni ambientaliste e la mancanza di mezzi finanziari) dal Patriziato di Intragna Golino e Verdasio. Le varie Amministrazioni succedutesi da allora alla guida dell'ente centovallino, tuttavia, non hanno mai smesso di cullare questo sogno. La terza tappa, con arrivo ai piedi del monte Aula (1416 metri di quota), ricopre infatti un notevole interesse forestale (boschi di resinose) a fini commerciali (vendita legname e produzione di cippato).

I costi di progettazione, poi si vedrà se proseguire

A dar loro speranza e un aiuto prezioso ci ha pensato l'Amministrazione del Patriziato di Losone (con la sua Azienda forestale), attirata dalla prospettiva di sfruttamento della preziosa ‘materia prima’. Tra i due enti è nata un'intesa, suggellata mercoledì sera dai cittadini patrizi centovallini in occasione dell'assemblea. In pratica l'Ufficio patriziale di Losone si è detto disposto a prendersi a carico i costi di progettazione del collegamento (poco meno di 50mila i franchi necessari) in modo da poterne poi valutare, cifre alla mano, l'interesse edificatorio o meno. Da notare che la proposta è stata sottolineata positivamente dalle istanze forestali cantonali. Ora toccherà però ai cittadini patrizi di Losone approvare questo progetto. Se l'operazione risulterà redditizia, si passerà poi all'elaborazione dell'incarto definitivo. Secondo il messaggio votato all'unanimità dall'Assemblea patriziale centovallina e se non vi saranno ostacoli di sorta, entro un anno la progettazione dell'opera potrebbe essere ultimata. A copertura dei costi vi saranno, naturalmente, vari sussidi (pari al 60%) che renderanno l'investimento ammortizzabile. Tra i due Patriziati, infine, una convenzione regolerà i rapporti futuri.

Ewan Freddi e Carlo Maggetti, rispettivamente presidente e vice del Patriziato di Intragna Golino e Verdasio, sono soddisfatti dell'accettazione della trattanda: «Il nostro Patriziato – ricorda Carlo Maggetti – non dispone infatti delle necessarie risorse finanziari per completare la terza fase della strada. Grazie a questo accordo, consigliatoci anche dalla Sezione forestale, potremo forse finalmente concludere i lavori. Arriverebbe così a termine un grande progetto il cui interesse forestale, spesso contestato e messo in dubbio, a quel punto sarà ‘certificato’. Noi non possiamo permetterci di avere una squadra forestale, però come è il caso per Losone, disponiamo di una centrale a cippato da alimentare». Ewan Freddi, da parte sua, ha spiegato alla sala che il tratto in questione si estende su una lunghezza di grossomodo 1,5 km e che a suo tempo l'investimento preventivato si aggirava sul milione e mezzo di franchi».

Bilancio in attivo, grazie al recupero delle tasse fuocatiche

La seduta di mercoledì ha permesso pure di archiviare il consuntivo 2023 dell'ente, che presenta un utile di poco superiore agli 8 mila franchi. Un maggior incasso ch si spiega con l'introito derivante dalla tassa fuocatica, che dopo anni di tira e molla, è finalmente confluita copiosa nelle casse del Patriziato. Per quanto attiene i ricavi, sono in linea con gli scorsi anni (buoni gli introiti derivanti dalle vendite dei gettoni per l'uso delle strade forestali del Patriziato). Note meno liete, ha sottolineato Freddi, arrivano invece dalla voce manutenzione delle strade, dal momento che sempre più gli eventi meteorologici estremi contribuiscono a causare ingenti danni ai tracciati (franamenti, colate fangose, cedimenti, ecc...). I costi di ripristino lievitano.
Il prossimo 21 settembre, infine, alla Curva della Pace (strada forestale Selna-Valle dei Mulini) si terrà il raduno dei patrizi.