Locarnese

Intragna, il Patriziato e le sfide dietro l'angolo

Insediata la nuova amministrazione, con due sostituti: Gianmaria Pellanda e Alex Pedrazzi. Tra i progetti, spicca la terza tappa della strada forestale

((Foto Ottavisa Bosello))
25 maggio 2021
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La terza tappa della pista forestale Costa-Selna-Valle dei Mulini, con arrivo ai piedi del Monte Aula; un investimento necessario per poter sfruttare al meglio le potenzialità dei boschi di resinose; il prolungamento della strada forestale Golino-Termine, progetto in attesa di essere rilanciato dalla duplice valenza: assicurare – migliorando anche lo stato delle vetuste condotte – l’approvvigionamento idrico al Comune di Centovalli e alla Città di Locarno; dall’altro consentire lo sfruttamento delle foreste presenti nell’area a fini commerciali, il cui legname potrebbe servire ad alimentare la centrale termica a cippato d'Intragna. Garantire la cura del territorio, tema centrale e prioritario.
Sono, queste, le sfide che attendono l'Amministrazione del Patriziato d'Intragna Golino e Verdasio, i cui vertici sono stati rinnovati tacitamente lo scorso 18 aprile. Due i volti nuovi nella compagine che guiderà l'ente per il prossimo quadriennio: quelli di Alex Pedrazzi e quello di Gianmaria Pellanda, che sono entrati in sostituzione degli uscenti Giovanni Dariz e Lisa Cavalli, ringraziati per l'impegno profuso. Con i due nuovi nominati vi saranno anche il presidente, Ewan Freddi, il vice Carlo Maggetti e Piergiorgio Pellanda. Marisa Scaffetta ricopre invece la carica di segretaria. Carlo Maggetti, figura storica del Patriziato (con quasi 25 anni di fattiva presenza) all'unanimità è stato riconfermato quale rappresentante dell'ente in seno al Consiglio di Fondazione della Casa anziani San Donato.