La Corte dei reclami penali conferma il regime di carcerazione preventiva per l'uomo che esplose tre colpi contro una 58enne
Resta in cella il 62enne che il 16 dicembre scorso a Moghegno aveva sparato a una vicina di casa, colpendola a una gamba. La procuratrice pubblica Marisa Alfier, che coordina l’inchiesta, ha presentato nelle scorse settimane un'istanza di proroga della carcerazione preventiva. Una richiesta poi confermata dal Giudice dei provvedimenti coercitivi. Decisione, quella del Gpc, impugnata però dall'avvocato difensore dell'uomo, con un reclamo. In questi giorni la Corte dei reclami penali ha tuttavia respinto il ricorso, confermando la proroga della carcerazione preventiva fino al prossimo 2 marzo.
Ricordiamo che l'uomo, residente nella località valmaggese, è accusato di tentato omicidio intenzionale: quella sera dello scorso mese di dicembre, dopo un litigio per futili motivi con la donna 58enne, aveva estratto una pistola calibro 22, esplodendo tre colpi. Due proiettili erano andati a segno e la vittima aveva riportato ferite di media gravità a una gamba.