Muralto, si è spento il dottor Giao Nguyen-Quang

Cordoglio a Muralto e in tutto il Locarnese per la morte, all'età di 86 anni, del dottor Giao Nguyen-Quang, spentosi il giorno di Natale, nella sua abitazione, circondato dall'affetto dei suoi cari. Medico chirurgo per anni presso l'Ospedale La Carità, era uno specialista capace, attento, disponibile e vicino ai propri pazienti. Nato in Vietnam nel febbraio del 1937, in una famiglia di latifondisti numerosa e con legami stretti con la Francia, proprio a Parigi, dove era giunto ancora ragazzo, aveva compiuto i suoi studi: liceo dapprima e in seguito la Facoltà di medicina all'università. Erano gli anni Cinquanta e mentre una parte dei fratelli e parenti aveva fatto rientro in patria, lui aveva optato per l'Europa. In Italia, in occasione di una vacanza, aveva conosciuto Rossella Zingrich, che sarebbe poi diventata sua moglie.

A metà anni Sessanta si era poi trasferito definitivamente in Svizzera, dove prima di poter proseguire con la sua professione aveva dovuto sostenere esami di abilitazione in quella che sarebbe poi diventata la sua specialità: ovvero la chirurgia ortopedica e traumatologia (studi in Svizzera tedesca, a Losanna e Ginevra). Sposato nel 1964, nei primi anni Settanta si era stabilito a Muralto e aveva iniziato il suo lavoro alla Carità e nell'allora Clinica di Grono. Strutture sanitarie dove in poco tempo è diventato un riferimento per i colleghi oltre che per la comunità. Punto di forza del reparto, ha contribuito alla crescita di una generazione di giovani professionisti col suo esempio e i suoi insegnamenti. Lavoro portato avanti con dedizione, quasi fosse stata una missione da esercitare per il bene degli altri, fino al momento del suo pensionamento.

Appassionato di sport, era stato medico del Fc Locarno per diverse stagioni, quando le bianche casacche ancora militavano in serie B e in serie A; il suo innato spirito di servizio lo aveva portato anche ad avvicinarsi alla politica locale; era subentrato in Municipio a Muralto a cavallo tra gli anni ‘80 e ’90 in qualità di esponente del Plr. Tra le sue passioni, anche i motori e la cucina; al momento del pensionamento, si era avvicinato pure al golf, sport che ha praticato regolarmente per molti anni.

Quattro anni fa, purtroppo, sono intervenuti i primi problemi di salute, che ne hanno minato la resistenza fisica ma non l'animo e lo spirito. Carattere schivo, riservato, era una persona generosa e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Tra chi l'ha conosciuto ha lasciato il ricordo di un medico dalla grande disponibilità e umanità.

La cerimonia di commiato si terrà venerdì 29 dicembre alle 15, nella sala del Crematorio di Riazzino. Alla moglie Rossella, ai figli Dôn e Dao e a tutti i parenti giungano le condoglianze della Regione.