Ad aggiudicarsi il premio sono stati Tashi Gyalpo (categoria Bachelor), Alessia Morisoli ed Enea Rossetti (Master)
Si è svolta lo scorso primo dicembre la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Fondazione Verzasca, presso la sala comunale di Cugnasco-Gerra, alla presenza della municipale del Comune di Verzasca Isabelle Piazza e dei membri della giuria Raffaele Scolari (anche in rappresentanza della stessa Fondazione), Ruth Hungerbühler e Claudio Ferrata.
Nato nel contesto del Piano di sviluppo “Verzasca2030”, il premio ha lo scopo di promuovere la ricerca su temi attinenti alla Valle Verzasca e subordinatamente di interesse generale per le realtà delle vallate subalpine del canton Ticino. Il premio annuale è aperto a tutti i neodiplomati svizzeri o residenti in Svizzera iscritti a un ateneo confederato o straniero, come pure a una scuola universitaria professionale (Sup) o a una scuola specializzata superiore (Sss) con sede in Svizzera.
I premiati della terza edizione sono i seguenti: categoria Bachelor (lavoro di diploma), Tashi Gyalpo, “Pioda 2022”; categoria Master (Dottorato), ex aequo Alessia Morisoli, “Le télétravail: Une opportunité́ pour la revitalisation des régions périphériques? Cas d’étude du Val Verzasca e de la Vallemaggia” ed Enea Rossetti, “Impianto idroelettrico del Tremorgio - Scenari di esercizio futuro”.
I lavori sono consultabili sul sito fondazioneverzasca.ch, dove si trova anche il bando di concorso per l'edizione 2024 del premio, a cui saranno ammessi lavori in tutti i campi di ricerca, redatti in una delle tre lingue ufficiali (in casi particolari saranno accolti anche quelli in lingua inglese). Il termine per la presentazione dei lavori è il 31 luglio 2024. Per informazioni: info@fondazioneverzasca.ch; +41 91 746 10 72.