La Corte delle Assise criminali di Locarno ha inflitto una pena esemplare al ragazzo che aveva preso a fucilate la ex compagna
«Il ragazzo, per questa Corte, è un assassino. Il suo agire è stato molto grave, particolarmente perverso, fuori dalla realtà». Pertanto, secondo le Assise criminali di Locarno, il 22enne del Canton San Gallo che il 21 ottobre del 2021, a Solduno, sparò con un fucile, da tergo, alla ex compagna che tentava di fuggire, va condannato per tentato assassinio (più altri reati) a una pena di 17 anni di detenzione, «da scontare in un istituto chiuso, per adulti», affinché si faccia curare.
La Corte, dopo una lunga camera di consiglio, ha dunque confermato in pieno l'apparato accusatorio imbastito dal pp Roberto Ruggeri, che per il giovane aveva chiesto proprio una condanna a 17 anni. La difesa, sostenuta dall'avvocato Luca Guidicelli, aveva invece auspicato una condanna massima a 8 anni, da scontare in una struttura in grado di curare l'imputato.