Per una genitorialità meno difficile da vivere per le coppie che lavorano da oltre un ventennio è attiva la Fondazione Zerosedici. Consegnato un bussino
Un nuovo e pratico bussino per il trasporto dei bambini e dei loro accompagnatori. Lo ha ricevuto grazie a una donazione della Fondazione Loppacher la Fondazione Zerosedici, che dal 1999, anno della sua costituzione, sostiene i genitori nel non sempre facile compito di conciliare famiglia e lavoro, reintegrazione professionale o formazione. Lo fa mettendo loro a disposizione strutture d'accoglienza per bambine e bambini dagli 0 ai 15 anni. Nei primi anni questo compito venne portato avanti in forma privata. Nel 2006 la svolta: per poter accedere ai sussidi cantonali come previsto dalla nuova Legge sul sostegno alle attività delle famiglie e di protezione dei minorenni (Legge per le famiglie del 15 settembre 2003 e Regolamento del 20 dicembre 2005) venne costituita l’Associazione Zerosedici. A fine 2018, per sottolineare l’importante traguardo dei primi 20 anni di attività, la stessa rafforzò la propria ragione sociale in Fondazione Zerosedici. Per statuto la Fondazione Zerosedici sostiene l’operato delle strutture socio-educative costituite, rendendosi portaparola dei loro interessi.
Le esperienze acquisite nel corso di oltre 24 anni di attività conferiscono alla Fondazione Zerosedici il carattere di ente d’appoggio ideale per le numerose famiglie che sono alla ricerca di un luogo di accoglienza per i loro bambini. La Fondazione si prefigge di rispondere alle molteplici esigenze di una società moderna in termini di qualità di servizi e professionalità, le quali provengono sia da parte delle famiglie che da parte del mondo politico cantonale e nazionale. Il repentino cambiamento del quadro sociale familiare ha reso necessario un veloce adeguamento del suo sistema di custodia che, a oggi, offre delle strutture d’accoglienza per l’infanzia in varie forme: nidi dell’infanzia (per bambini dagli 0 ai 4 anni) e centri extrascolastici (per bambini dai 4 ai 15 anni). La presenza di tali strutture d’accoglienza ha permesso negli anni di identificare il fabbisogno di ulteriori servizi; la presenza di un luogo d’incontro, di socializzazione e d’integrazione, denominato Mirabimbi e una nuova sensibilizzazione riguardo al momento del servizio mensa all’interno degli istituti scolastici al quale la Fondazione ha dato il nome di ‘Miramensa’.
Negli ultimi tempi, anche molti Comuni della regione (ma anche da fuori) si sono rivolti, per una consulenza o per avviare progetti, alla Fondazione. A Muralto, Orselina, Gordevio-Avegno, Locarno, Bellinzona e Brissago sono così ‘spuntati’ centri extrascolastici, servizi mensa, nidi dell'infanzia che contribuiscono a potenziare la rete locale di servizi e risorse a disposizione di mamme e papà. Nel 2022 i bambini custoditi complessivamente nelle varie strutture erano 492.
A condurre e organizzare questa impegnativa macchina organizzativa è un team complessivo di 62 persone tra educatori, personale amministrativo, giovani in formazione e ausiliari.
Quello ricevuto giovedì scorso al Garage Mattei di Someo è il secondo bussino in dotazione alla Fondazione. Il primo risale al 2012 e, tuttora impiegato, assicura il trasporto dei bambini da e per la sede del centro extrascolastico Mira di Muralto dei Comuni di Muralto, Minusio e Tenero. Grazie a questo nuovo veicolo si potrà assicurare un trasporto a misura di bambini, permettendo di pianificare anche le piccole uscite in tutta sicurezza. Regalando ai più piccoli l'emozione di passeggiare come i ‘grandi’ e di conoscere il territorio. Le gite rappresentano un'attività educativa che stimola in loro un'apertura mentale perché riescono a percepire il mondo esterno come piacevole, interessante e curioso, favorendo momenti di aggregazione in spazi esterni.