Locarnese

La galleria di Moscia nel PaLoc4, la regione plaude

Reazioni positive al voto del Consiglio nazionale: costi ridotti per Comuni e Cantone per un progetto atteso

La strada attuale verrà destinata a pedoni, ciclisti e residenti.
6 giugno 2023
|

Nel Locarnese sono positive le reazioni alla decisione, adottata stamane dal Consiglio nazionale, d'inserire il progetto della galleria Moscia- Acapulco nel PaLoc4, con un finanziamento speciale di 38 milioni di franchi.

Il consigliere nazionale Bruno Storni

Tra i primi a rallegrarsene c'è Bruno Storni, consigliere nazionale Ps e primo promotore dell'idea. Si è battuto a più livelli per questo risultato: «Un altro ostacolo superato. Oggi, in Consiglio nazionale, quasi tutti i gruppi hanno sostenuto il contributo per la galleria. Dopo che la mia proposta di finanziamento federale era stata accolta in aprile dalla Commissione trasporti e telecomunicazione, la decisione della camera bassa, nettamente più favorevole, va letta come un forte segnale: a Berna abbiamo un grande sostegno politico a garanzia del finanziamento federale, riparando le omissioni della Commissione intercomunale dei trasporti (Cit) del Locarnese. Si è capito che con l’adozione di misure di accompagnamento per la gestione del traffico e sistemando e riservando l’attuale strada a ciclisti, pedoni e trasporto pubblico, il nuovo tunnel va considerato come parte integrante del programma d’agglomerato, con sostegno da parte della Confederazione. È quanto pretendevo da tempo. Nel 2021 ho convinto il Municipio di Gordola a ricorrere contro la decisione della Cit e del Cantone che escludevano tassativamente il finanziamento federale di 30-40 milioni di franchi, chiamando invece alla cassa i Comuni del Locarnese. Non è ancora vinta del tutto; adesso è il turno del Consiglio degli Stati. Ma come detto, il forte segnale politico del Nazionale e le affermazioni del consigliere federale Albert Rösti lasciano ben sperare che la galleria venga finanziata da Berna o nel PaLoc4 o, nella peggiore delle ipotesi, nel PaLoc5».

Il presidente Cit Paolo Caroni

«Una notizia positiva per la regione – commenta dal canto suo Paolo Caroni, presidente della Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese –. Se Berna contribuisce alla realizzazione, si ridurrà la spesa prevista a carico dei Comuni coinvolti e del Cantone. Ora non ci resta che sperare anche nel voto positivo del Consiglio degli Stati».

L'inserimento del progetto nel PaLoc è avvenuto in via del tutto eccezionale, come decisione politica del Consiglio nazionale. «Noi non lo avevamo fatto poiché, come già affermato in diverse occasioni, la galleria Moscia-Acapulco non rispondeva ai criteri dell'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (Are) – prosegue Caroni –. Conferme in tal senso ci erano giunte pure da due analisi tecniche, commissionate a suo tempo. Aggiungo che avevamo sollecitato l'Are, affinché cambiasse i suoi criteri, ma senza successo. Insomma, il tunnel avrebbe trascinato in basso il punteggio del PaLoc4, con il rischio di penalizzare il contributo federale per tutte le altre opere. Ora, con la decisione del Consiglio nazionale, si intravede un nuovo approccio. Forse si può interpretare questa scelta come un invito all'Are a riprendere in mano i suoi criteri di valutazione dei PaLoc, aggiornandoli e adattandoli a nuove esigenze degli agglomerati».

Il sindaco di Ascona, Luca Pissoglio

«Una grande notizia per Ascona e per la regione – afferma Luca Pissoglio, sindaco di Ascona –. Questo voto a Berna ci permette di continuare a progettare con fiducia assieme al Cantone, sempre auspicando che il Consiglio agli Stati segua il Nazionale. Stringiamo i pugni, così da offrire alla regione, ai pedoni e ai ciclisti una nuova via spettacolare. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questo risultato».

Il sindaco di Brissago, Roberto Ponti

«Sono contento di questo aiuto federale, che mi aspettavo – gli fa eco il sindaco di Brissago, Roberto Ponti –. Dopotutto la strada litoranea, piaccia o meno, è una strada a carattere internazionale; collega il Ticino e la Svizzera al Piemonte e al Sempione. Anche se è stata declassata (al contrario della dogana di Brissago), rimane a mio avviso tale. È chiaro che senza il prezioso aiuto della Confederazione, il finanziamento della galleria sarebbe a dir poco problematico».

Leggi anche: