Il marchio che certifica l'impegno del Comune a livello energetico, climatico e di mobilità sostenibile era già stato ottenuto nel 2014 e nel 2018
Cugnasco-Gerra si riconferma per la terza volta “Città dell’energia”. Lo ha comunicato il Comune della sponda destra del Piano di Magadino, che ha sottolineato come tale marchio fosse già stato ottenuto una prima volta nel 2014 e poi riconfermato nel 2018.
Come gli oltre 450 Comuni e città svizzere che in questo momento hanno lo status di Città dell'energia, anche Cugnasco-Gerra ha dovuto dimostrare con dati e fatti di avere sviluppato e applicato una politica energetica e climatica "al di sopra della media". In particolare ha aggiornato le proprie Linee guida energia e clima allineandole agli obiettivi della cosiddetta Società a 2000 watt e a quello di un saldo netto pari a zero delle emissioni di gas serra entro il 2050, come deciso dal Consiglio federale nel 2019.
Tali linee guida, che intendono fare da base e fil rouge per le decisioni future del Comune, sono state basate sulla situazione attuale effettiva del Comune a livello di consumi energetici e di emissioni, rilevata tramite un bilancio energetico e climatico comunale. Nel settore degli edifici e delle infrastrutture comunali, Cugnasco-Gerra ha dovuto dimostrare, dati alla mano, che sta operando per un approvvigionamento energetico sempre più basato su fonti rinnovabili e che dove necessario sta intervenendo per aumentare l'efficienza del proprio parco immobiliare. A tal proposito le autorità comunali fanno notare come le statistiche indicano che a fine 2021 a Cugnasco-Gerra la potenza pro capite di impianti fotovoltaici era già di oltre 700 watt per persona, ben oltre la media ticinese e svizzera di quel momento, che si attestava rispettivamente a 314 e 508 watt per persona. Nel frattempo il numero di impianti fotovoltaici pubblici e privati è ulteriormente cresciuto.
La politica energetica e climatica riguarda pure la mobilità, e se è vero che a Cugnasco-Gerra il tasso di motorizzazione è molto elevato e analogo a quello di Comuni simili, ma è altresì vero che il Comune si sta dando molto da fare per una mobilità più sostenibile, a livello di promozione della cosiddetta mobilità lenta, per la moderazione del traffico motorizzato e per il sostegno diretto e indiretto all'uso dei mezzi pubblici. Un fiore aII'occhieIIo è sicuramente rappresentato dal costante e importante lavoro di coinvolgimento e sensibilizzazione della popolazione, ad esempio attraverso eventi informativi e di aggregazione come l'ormai consueta “Giornata dell'energia”.