Locarno

Polcom, le acque si calmano aspettando il comandante

Presentati al Corpo i risultati del sondaggio lanciato nei mesi scorsi. Previsti cambiamenti organizzativi. Entro l’estate il bando di concorso

Si può sempre migliorare
(Ti-Press)
27 febbraio 2023
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Un focus sui problemi (specialmente legati al passato), sull’ambiente di lavoro e sulle visioni che intende dare il Municipio in materia di sicurezza. Di questo si è discusso oggi in seno al Corpo di polizia della Città di Locarno, alla presenza del sindaco Alain Scherrer, del municipale e capodicastero Davide Giovannacci e del consulente della IQ Center, Fabio Ciceri. Lo ha anticipato il ‘CdT’ online, secondo il quale la verifica esterna ha consentito di chiarire quali modifiche sono necessarie a livello di organigramma, di turni e flussi di lavoro.

Secondo le informazioni raccolte dalla ‘Regione’, al cospetto degli agenti si è innanzitutto preso atto dei risultati del sondaggio che era stato promosso "a cavallo" dell’autunno caldo, quando diversi problemi non di poco conto erano venuti al pettine e avevano portato al progressivo rinnovamento del Corpo e della sua conduzione politica. In primo luogo Pierluigi Zanchi aveva lasciato il Dicastero a Giovannacci, poi lo stesso comandante Dimitri Bossalini aveva deciso di farsi da parte andando al beneficio del prepensionamento. In più, era stato deciso il licenziamento del figlio del comandante, accusato di comportamenti inappropriati da una parte, ma anche strenuamente difeso dai colleghi con una lettera all’indirizzo del Municipio. La vertenza è sempre pendente al Consiglio di Stato, che dovrà esprimersi su un ricorso.

A quanto si è appreso il sondaggio lanciato in quel periodo ha riscontrato un buon successo di partecipazione, anche grazie al fatto che unitamente alla compilazione dello stesso era stata data la possibilità agli agenti di esprimersi liberamente.

Ciò ha consentito di sottolineare problematiche e aspettative. Ne è scaturita un’analisi organizzativa in base alla quale sono state apportate modifiche tecniche all’organigramma e che non riguardano primariamente le persone. Agli agenti i rappresentanti del Municipio hanno anche parlato degli obiettivi 2023, che vengono peraltro fissati per tutti i Dicasteri. Si è fatto riferimento alle visioni e ai valori che devono essere propri di un Corpo di polizia "sano".

L’impressione scaturita dall’incontro, stando a pareri raccolti in serata, è che il clima pesante che imperava alcuni mesi fa si è nel frattempo stemperato in modo significativo. Questo, mentre si attende l’uscita del bando di concorso per il Comando; uscita prevista, è stato annunciato, entro l’estate.