Ronco s/Ascona, il ‘Comune sano’ può proseguire

Luce verde, dal Consiglio comunale di Ronco s/Ascona, al nutrito pacchetto di trattande inserite all’ordine del giorno della seduta di lunedì. Solo il carovita da riconoscere ai dipendenti dell’amministrazione comunale (3% e non, come suggerito dal Municipio, il 4,6%) ha portato a qualche scambio di opinioni in sala. Tema, questo, affrontato durante la discussione sul preventivo 2023. Sempre al riguardo, Patrizia Bettè (Alleanza Ronchese) ha suggerito di stralciare i 30mila franchi destinati al personale ausiliario per la squadra esterna, ma la sua proposta non è stata accolta. I preventivi di Comune, Azienda idrica e Porto natanti (in attivo) sono stati comunque tutti accolti; luce verde al credito di 36mila franchi da destinare al proseguimento del progetto ‘Comune sano’ (approvazione unanime), come pure all’aiuto comunale a favore della Parrocchia. Centomila franchi sono stati stanziati per interventi di sistemazione boschiva e manutenzione dei sentieri ufficiali Crodolo-Fontana Martina e Ronco-Cappellina (non è mancato chi ha contestato l’eccessiva ‘mano pesante’ negli interventi previsti, oltre all’eccessivo disturbo fonico arrecato dalle rotazioni degli elicotteri). Per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico, sono stati votati 46mila franchi per interventi al serbatoio Pozzuolo. Unica trattanda che poteva dare adito a qualche discussione, quella relativa al credito chiesto per la messa in sicurezza e la sistemazione del ‘Maschinenweg’, la linea tagliafuoco in quota. Il messaggio municipale non aveva convinto la Coges (gestione), divisa in due. La maggioranza della gestione, pur condividendo l’utilità dell’opera e la necessità di tutelare il patrimonio boschivo, riteneva i lavori selvicolturali proposti poco adatti. Anche in questo caso, tuttavia, al momento del voto la sala ha espresso a larga maggioranza un parere favorevole al messaggio. In coda ai lavori è stata inoltrata, da Gabriele Pinoja (Udc/Svp), una mozione chiedente un adeguamento e svecchiamento del Rod, il Regolamento organico dei dipendenti del Comune, ritenuto in più punti superato dai tempi e non in regola con quanto previsto dalla Sezione enti locali. Da parte sua Aurelio Stocker (Alleanza Ronchese) ha presentato diverse interpellanze. Una di queste chiedente lumi sul tanto atteso piano di gestione dell’emergenza viaria in caso di chiusura della strada litoranea, del quale si parla da anni ma che ancora non è stato presentato ufficialmente. Concludiamo segnalando che il moltiplicatore d’imposta comunale per il 2023 è stato confermato al 75%.