Presentazione dell’antologia di poesie curata da Giampaolo Cereghetti e Guido Pedrojetta
Appuntamento il 18 novembre, alle 17, al Centro diurno Atte di Locarno per la presentazione dell’antologia di poeti dialettali "Dialètt che canta", curata da Giampaolo Cereghetti e Guido Pedrojetta. L’evento è gratuito e aperto a tutti. È necessaria l’iscrizione. Sostenuta dalla Fondazione Federico Ghisletta e dall’Associazione ticinese terza età, l’antologia si sviluppa attorno al tema del paesaggio, sia reale sia mentale, e propone una selezione di versi di 45 autori (tra Novecento e i giorni nostri), molti dei quali mai comparsi in un’antologia di poeti in dialetto. "Lo scopo della pubblicazione – scrivono gli autori – non è quello di presentare i dialetti in chiave nostalgica o passatista, ma piuttosto di porre in evidenza il perdurare, nonostante i grandi cambiamenti intervenuti nel tempo, di una certa consapevolezza linguistica collettiva. La presenza percettibile di una sorta di ‘fonte originaria’ condivisa, per molti un vero e proprio substrato linguistico, è forse in qualche modo ancora capace di generare un senso di comune identità".