Locarnese

Losone, il PPD chiede un bilancio della centrale termica

Interpellanza al Municipio dopo 5 anni dalla messa in servizio dell'impianto. E spunta l'ipotesi di un'analoga struttura per servire altre zone del paese

18 giugno 2021
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Del suo successo (anche in termini di affidabilità) si sa ancora poco, malgrado dalla sua inaugurazione ufficiale siano trascorsi più di 5 anni. Stiamo parlando della centrale termica a cippato della Energie Rinnovabili Losone SA (ERL SA), messa in funzione nel corso del mese di ottobre 2015. Ed è per questo che il Ppd +GG di Losone, in un interpellanza (primo firmatario il consigliere comunale Mario Tramer) chiede lumi al Municipio. “Nel 2015 è stata allacciata alla rete di teleriscaldamento la scuola comunale, in seguito nel 2018 è stata la volta dell’ex scuola dell’infanzia e inoltre sono state posate le condotte fino all’entrata della casa comunale –si legge –Il Comune è azionista della ERL SA nella ragione di 1/3. A più di 5 anni di distanza dalla sua entrata in funzione un bilancio del funzionamento della centrale e del relativo investimento del Comune può certamente essere fatto. Chiediamo pertanto al Municipio come valuta nell’insieme il funzionamento della centrale; se vi sono stati problemi di malfunzionamento che ne hanno causato il blocco o l’interruzione del suo funzionamento; in quale misura il potenziale di produzione calorica viene attualmente sfruttato; in aggiunta se è vero che la potenza calorica della centrale potrebbe essere ampliata con la posa di ulteriori forni o che almeno questo era previsto nel progetto iniziale e se vi sono state richieste di allacciamento che hanno dovuto essere rifiutate. Altre domande riguardano, infine, il coinvolgimento per la fornitura della legna dell’Azienda forestale del Patriziato e lo studio di una seconda centrale termica, magari ubicata in zona Arbigo per coprire la parte Arbigo-Campagne, zona in forte espansione edilizia”.