La Città li ha selezionati tra i partecipanti al Concorso per valorizzare il comparto. Consegna dei progetti a giugno, poi sarà decretato il vincitore
Lo scorso 9 dicembre la giuria del Concorso di progetto per la valorizzazione e restauro del Castello di Locarno si è riunita per esaminare le 52 candidature di architetti o comunità di lavoro composte da due architetti, interessati a partecipare all'importante progetto urbanistico e architettonico per la valorizzazione di tutto il comparto del Castello, il restauro conservativo degli edifici esistenti e il riordino, il rinnovamento e l’ampliamento degli spazi espositivi con un’infrastruttura tecnica e logistica d’avanguardia, che permetta una continuità operativa durante tutto l’anno. L’area di concorso comprende il comparto castellano, la parte esterna delle vestigia del porto, Casorella con i loro rispettivi spazi esterni. Il tetto pedonabile del Rivellino, di proprietà privata, viene preso in considerazione nel concetto urbanistico generale.
“Con un’attenta ponderazione dei singoli criteri definiti nel bando di concorso – comunica la Città – la giuria ha selezionato i 10 partecipanti alla fase di progetto, analizzando a fondo tutte le candidature e la documentazione prodotta, valutando le qualità espresse e le differenti sensibilità dimostrate in applicazione ai temi oggetto del concorso”.
Grazie al grande interesse suscitato dal tema progettuale, la giuria ha avuto la possibilità di selezionare tra una pluralità di candidature derivanti da tutta Europa. “La scelta degli architetti o comunità di lavoro composte da due architetti individuate include studi ticinesi, confederati come pure esteri. Inoltre, come descritto nel programma di concorso, per favorire la presenza di giovani architetti e arricchire la varietà delle proposte progettuali, la giuria ha selezionato un giovane architetto”.
La fase di progetto sarà avviata nel corso del corrente mese con la messa a disposizione della documentazione ufficiale ai 10 concorrenti. La consegna dei progetti, prevista per giugno, permetterà in seguito al Municipio di esprimersi sulla scelta di quello vincitore.