Locarnese

Maggia, due sentieri senza barriere

Il Legislativo approva il credito per la realizzazione di percorsi accessibili a tutti

L'esempio di Acquarossa (Ti-Press)
22 dicembre 2020
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Sarà una prima per tutta la Vallemaggia, il progetto approvato dal Consiglio comunale di Maggia, riunitosi lunedì al Centro scolastico dei Ronchini, per la creazioni di sentieri senza barriere (SenBar).
Il piano di lavoro, con un  investimento di 430mila franchi, prevede la realizzazione di due percorsi circolari: uno fra Maggia, Aurigeno e i Ronchini e un altro fra Maggia e Lodano. L'idea nasce dall'esigenza di ridare accessibilità al territorio, non solo all’utente con disabilità, ma anche agli anziani che ha difficoltà a muoversi e a camminare, alle mamme con il passeggino o alle famiglie con bambini.
Le valenze dei due percorsi sono molteplici: il circuito sud si lega soprattutto a un contesto rurale e andrà ad addentrarsi nei caratteristici nuclei di Moghegno Aurigeno, mentre il circuito nord ha un carattere più naturalistico. Il progetto sarà il quinto sul territorio, dato che attualmente in Ticino ci sono solo tre circuiti ufficiali, due dei quali inaugurati ad Acquarossa nel 2018.

Un progetto ambizioso, che punta ad abbattere le barriere e che fa ben sperare al Comune di Maggia che, sempre tornando al Consiglio comunale, ha presentato anche il preventivo per il prossimo anno. Per le casse comunali è previsto un disavanzo di circa 630mila franchi.

Il legislativo ha approvato un credito di 720mila franchi per una nuova condotta di distribuzione dell'acqua potabile fra Moghegno e Aurigeno, i Regolamenti d'uso delle strade forestali (della via che da Aurigeno porta alla Forcola di Dunzio e quella che collega Lodano a Moghegno) con 37mila franchi per la posa della segnaletica e di barriere.