Il preventivo 2021 risentirà sicuramente del contraccolpo legato all'emergenza sanitaria. Ma il futuro passa, per le sue ricadute, dalle nuove funivie
Paghetta dei municipali, se ne riparla nelle Centovalli a seguito di una mozione, presentata lo scorso anno dal consigliere comunale Egidio Saccol (100ValliViva). Questi aveva chiesto un adeguamento dell’onorario dei membri dell’Esecutivo a causa dell’accresciuto impegno che la carica comporta e delle difficoltà che chi accetta la poltrona deve affrontare, dal profilo finanziario, se svolge una professione da indipendente. Nella seduta del 21 settembre, il Legislativo aveva rinviato il messaggio municipale - che aderiva sostanzialmente alla mozione - chiedendo un’ analisi di possibili varianti.
La Commissione della gestione, col mozionante, ha approfondito alcuni scenari, comparandoli con i dati di altri Comuni simili per dimensioni. I risultati sono stati discussi con il Municipio e si è giunti a una condivisione d’assieme contenuta nel nuovo messaggio. Le indennità sono state generalmente aumentate, tenendo in particolare modo conto della mole di lavoro di chi ricopre la carica di sindaco.
A far da contraltare a questo aumento delle spese si propone di abolire le “spese di rappresentanza”. Per quanto concerne le spese vive, si opta infine per il versamento di un contributo forfetario per tutte (trasferte e telefoni). Per equità di trattamento, si propone anche la modifica delle indennità dei membri delle commissioni del legislativo. Finanziariamente, l’incidenza di questi aumenti è valutabile indicativamente in 20mila franchi.
Tra le trattande che il legislativo dovrà affrontare vi sarà anche il preventivo 2021 dell’ente. Secondo le stime, chiuderà con spese per 6,4 milioni, introiti per 4,1 e un fabbisogno d’imposta di 2,3 milioni. Con un moltiplicatore al 95% il disavanzo risultante sarà di 15mila franchi.
Redatto in un periodo di grande incertezza a causa della pandemia, questo strumento finanziario presenta diversi interrogativi. Ci sarà purtroppo da attendersi (e questo è un dato certo) una diminuzione del contributo di livellamento (che dovrebbe aggirarsi sui 70mila franchi), visto che l’economia ticinese (compresi i Comuni finanziariamente benestanti) è stata duramente toccata dal lockdown. Con introiti fiscali assai limitati, l’Amministrazione centovallina dovrà dunque fare sforzi per contenere le uscite (quelle legate alle misure anti-covid saranno riassunte nel consuntivo). Tuttavia l’Esecutivo non intende bloccare la sua progettualità.
«Lo definirei un preventivo a pareggio, con riserva – commenta il sindaco Ottavio Guerra – Come in tutti i Comuni il 2021 sarà un anno di grande incertezza, in modo particolare per la salute dei nostri concittadini ma anche per l’economia in generale. Il messaggio sulle stime evidenzia l’inserimento di nuovi conti legati proprio all’emergenza Covid, in particolare nuove spese. Il probabile peggioramento economico richiede quindi delle riflessioni di politica economica e, se possibile, di ulteriori misure a sostegno della nostra economia comunale, naturalmente questo in funzione delle nostra (limitata) forza economica».
Tra le opere che segneranno il 2021 vi è senza dubbio il piano di rinnovo delle funivie, importante per la sua valenza turistica (e le ricadute economiche per il comprensorio). I nuovi impianti saranno in funzione dalla primavera 2022; il Cantone ha assicurato la copertura dei costi di gestione per l’anno prossimo. Questo farà sì che essi non andranno a incidere pesantemente sulle finanze comunali. Intanto il Consiglio comunale dovrà sottoscrivere il contratto di prestazione tra il Comune e l’EACe (Ente autonomo Centovalli) per la gestione delle due cabinovie (Intragna-Pila-Costa e Verdasio-Rasa).
Si tratta della base legale indispensabile al neocostituito ente per poter operare con entrambi gli impianti di risalita. Già nel 2024, dopo un periodo di “rodaggio”, il legislativo tornerà comunque a chinarsi sull’accordo, farà le sue valutazioni sul lavoro svolto e prolungherà, se del caso, il mandato di prestazione all’EACe.
«La fase di progettazione sarà presentata nei prossimi mesi – aggiunge Guerra – Nel frattempo, affidando il mandato di prestazione all’Ente autonomo Centovalli poniamo le basi per poter pianificare l’apertura dei nuovi impianti nel 2022. Sono convinto che le innovazioni che saranno introdotte rappresenteranno un atout incredibile per la nostra regione. In collaborazione con l’OTR stiamo allestendo un piano per la sistemazione di alcuni importanti sentieri, anche questa misura fa parte della visione globale offerta dal Masterplan Centovalli».