Locarnese

Locarnese, il Salva guarda oltre la pandemia

Il lockdown ha ridotto il margine d'azione principale dell'Associazione. Licenziato il preventivo 2021, che punta a contenere i costi a carico dei Comuni

((Ti-Press))
16 novembre 2020
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Per il Servizio ambulanza Locarnese e Valli (Salva) è tempo di preventivi. La seconda assemblea generale ordinaria del 2020 è infatti convocata per il prossimo 1° dicembre, al Palexpo di Locarno. All'ordine del giorno ci sarà la discussione sui preventivi 2021 dell'Associazione, i quali presentano un totale di uscite correnti di 7,71 milioni di franchi, compensati da ricavi correnti per 5,32 milioni, con un fabbisogno da coprire dai Comuni convenzionati pari a 2,38 milioni, corrispondente a un pro capite di 34,23 franchi. Il Comitato, conscio della difficile situazione finanziaria che tocca da vicino anche i Comuni partner, ha focalizzato il proprio obiettivo al mantenimento della stabilità dei contributi comunali che, ricordiamo, da un decennio ruotano tra i 32.87 e i 34.76 franchi di preventivo. Il tutto in attesa di lasciarsi, definitivamente, alle spalle la pandemia e di poter tornare a svolgere il proprio operato nei più svariati ambiti. A cominciare da quello che è alla base dell'attività, vale a dire il soccorso e il trasporto sanitario, penalizzato dal lockdown. I ricavi dal settore ambulanze sono infatti una componente essenziale del bilancio (generano circa il 60% degli introiti) ed è chiaro che un ritorno posticipato alla normalità potrebbe portare a perdite importanti.

L’Assemblea sarà pure chiamata a esprimersi sulla concessione di un credito straordinario di 265mila franchi necessari alla sostituzione di un'ambulanza che ha, al proprio attivo, oltre 224 mila chilometri.

Vi sarà infine la nomina di un revisore dei conti in sostituzione della delegata del Comune di Sonogno, recentemente sciolto a seguito dell'aggregazione nel nuovo Comune di Verzasca.