Locarnese

Reali della Svizzera italiana: ‘Al momento un passo indietro’

Le principali “casate” carnevalesche, riunite in assemblea alla Sopracenerina di Locarno, antepongono le questioni sanitarie a tutto il resto

8 ottobre 2020
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Anche i Carnevali lavorano nell'ombra, lontano da coriandoli, pali della cuccagna e tutte le amenità che contraddistinguono i singoli appunamenti popolari. Un'occasione è l'assemblea dei Regnanti della Svizzera italiana, tenutasi venerdì scorso alla Sopracenerina.

Vista l’attuale difficoltà sanitaria, l’attenzione della serata era principalmente orientata alla definire del programma 2020-21 e allo stanziamento di un aiuto finanziario atto a contrastare i costi supportati dalle varie società carnevalesche dovuti alla sospensione delle diverse manifestazioni durante l’emergenza sanitaria della scorsa stagione. Ebbene, la sessantina di soci ha ampiamente confermato le proposte del comitato, che consistevano nella sospensione di tutti gli eventi proposti dall’associazione, con la rinuncia momentanea della figura reale durante il prossimo periodo carnevalesco; e nella conferma di una donazione di 1000 franchi, devoluti alle catene di solidarietà Covid-19.

Alle nomine statutarie, da segnalare che Pietro Ponci (Or Penagin di Tesserete) e Samantha Poma Della Casa (Regina di Cannobio) dopo diversi anni hanno lasciato spazio a due nuove figure: Mattia Nessi e Simone Decarli.

Il presidente Damiano Piezzi ha inoltre sottolineato le difficoltà e le incertezze del futuro. In questo momento di grande sensibilità verso l’aspetto sanitario delle persone, Piezzi ha ribadito l'importanza di anteporre queste questioni a ogni altra “festaiola”. Non appena l’emergenza epidemiologica lo permetterà, l’Associazione Reale ha confermato l’intenzione di riaccendere con entusiasmo tutto il motore organizzativo. Perché “Re e Regine non vedono l’ora di riabbracciare calorosamente tutti i loro sudditi, normalmente e spontaneamente liberi da ogni vincolo e da restrizioni”.