La solidarietà in memoria del parapendista

Una grigliata benefica, nella forma del “take away”, in memoria del parapendista locarnese di 34 anni, morto lo scorso 25 luglio e ritrovato sei giorni dopo in una zona impervia, nella valle del Chignolasc, a 1'700 metri di quota. La manifestazione si svolgerà domenica 30 agosto, dalle 10 alle 15, al Mercato coperto di Gordola. L’obiettivo – specificano gli organizzatori su un volantino – è “dare una mano alla famiglia che deve sostenere i costi e dare un contributo al Club alpino svizzero (Cas) di Locarno, alla Rega e all’esercito svizzero che hanno lavorato duramente per setacciare in lungo e in largo il vasto territorio con la speranza di riportare il 34enne alla propria famiglia”. La prenotazione per partecipare alla grigliata è obbligatoria: occorre telefonare allo 079 331 28 37 entro il 27 agosto.  Oltre alle puntine con contorno (vendute a 25 franchi a porzione) è previsto un mercatino. L’obiettivo, come detto, è la raccolta di fondi da devolvere a chi, senza perdere la speranza e con un lavoro incessante, ha cercato il giovane che si era lanciato il 25 luglio, prima di mezzogiorno, da Cardada, con altri volovelisti. Come si ricorderà, la sera dello stesso giorno era scattato l’allarme per la sua scomparsa ed erano partite le ricerche: dapprima oltre confine, sopra Domodossola, dove era stato registrato l’ultimo segnale del suo apparecchio elettronico di volo. Il raggio d’azione si era poi esteso anche alle valli locarnesi, poiché l’antenna di telefonia mobile di Someo aveva registrato il cellulare del 34enne la sera di quello stesso giorno. Oltre ai professionisti, molti volontari, suddividendo il territorio a fasce, avevano dato il loro contributo. Una ricerca durata giorni, sfociata poi nel ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo in un’area discosta della Vallemaggia. Sarà l’inchiesta di Polizia a chiarire cosa sia avvenuto e l'esatta dinamica. Intanto, per famigliari e amici così duramente colpiti da questo dramma è giunto il momento della solidarietà, con un’iniziativa, quella di Gordola, che vuole coinvolgere il grande pubblico.

Raccolta fondi del Club volo libero Ticino

Dal canto suo il Club volo libero Ticino, ricordando “lo slancio di solidarietà che si è generato” con decine di volontari che si erano messi alla ricerca del disperso, ha deciso di voler tradurre quello spirito “in un gesto a favore della sua giovane famiglia, per esprimere tutta la nostra vicinanza. Abbiamo dunque lanciato una raccolta di fondi alla quale invitiamo tutti a contribuire con un’offerta”. Conto Ccp CH20 0900 0000 1552 8223 6, Club Volo Libero Ticino (Cvlt) Bellinzona, con la dicitura “per Reto”.