Come in altri Comuni della regione, il Municipio ha distribuito buoni alla popolazione per stimolare i commerci e la ristorazione e aiutare la ripresa
Il Municipio di Gambarogno, oltre a monitorare la situazione tramite il proprio Servizio sociale, si è subito dimostrato sensibile al particolare momento economico e per questo ha promosso e sostiene iniziative a favore dell’economia locale. L’evoluzione dell’emergenza sanitaria Covid-19 ha portato il Municipio a creare una speciale Commissione municipale, composta rappresentanti dei partiti presenti in Consiglio comunale, in cui sono state valutate e proposte diverse possibili misure a sostegno della realtà economica territoriale. Una di queste concerne l’emissione di “buoni di consumo” che sono stati distribuiti a tutti i cittadini domiciliati (2 buoni da 10 franchi ciascuno) e ai proprietari di residenze secondarie (1 buono da 10 franchi); buoni che potranno essere liberamente utilizzati per l’acquisto di merce o servizi, rispettivamente consumazioni, presso tutte le attività commerciali che hanno sede nel Comune, per un importo di spesa minimo di 20 franchi. Altre misure riguardano l’esonero degli affitti per il periodo di chiusura forzata delle varie strutture (ristoranti, bar e snack bar) di proprietà del Comune e un sostegno al servizio di navigazione sul Lago Maggiore. Questi aiuti rientrano in un pacchetto di misure che sarà oggetto di uno specifico messaggio municipale all’attenzione del Consiglio comunale, per la ratifica dei crediti utilizzati. Con queste iniziative il Municipio “offre la possibilità ai propri cittadini e ai proprietari delle residenze secondarie di investire nell’economia locale; i commerci avranno così la possibilità di recuperare parte della cifra d’affari andata persa durante l’emergenza sanitaria”.