Locarnese

Aurigeno, interventi boschivi e stradali

Cantone e Comune di Maggia pronti ad avviare un grosso intervento selvicolturale e il rifacimento dell tracciato forestale che conduce a Dunzio

8 giugno 2020
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Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio concernente il progetto forestale integrale per la cura di 172 ettari di bosco di protezione, situato a monte della sezione di Aurigeno del Comune di Maggia. Il progetto è suddiviso in due componenti: una selvicolturale e una riguardante il risanamento della strada forestale Aurigeno-Forcola di Dunzio (tema già affrontato dal legislativo di Maggia). La componente forestale si svilupperà in due fasi sull’arco di 10 anni (2020-2029). L’investimento complessivo del progetto ammonta a 4,13 milioni, suddiviso in 1,69 milioni per la componente selvicolturale e 2,43 milioni per la strada. Gli interventi nel bosco hanno l’obiettivo di garantire la presenza di un popolamento strutturato e diversificato che permetterà di assicurare a lungo termine una funzione protettiva efficace da parte del bosco contro i pericoli di caduta sassi, frane, colate di detriti, e alluvionamento. La realizzazione del progetto avrà quindi ricadute positive sulla sicurezza nell’abitato di Aurigeno.

Concretamente, nelle piantagioni con essenze prevalentemente esotiche e non in stazione, dove preoccupa l’assenza di giovani piante, si procederà soprattutto con tagli puntuali di rinnovamento, mentre nei boschi naturali di latifoglie verranno effettuati diradi di stabilità. All’interno dei popolamenti sensibili è prevista una moderazione dell’intervento al fine di evitare il propagarsi di specie neofite invasive quali ad esempio l’ailanto, che ostacolano o addirittura impediscono il ringiovanimento delle specie forestali desiderate. Per garantire un’esecuzione razionale dei lavori e permettere a lungo termine la futura gestione del patrimonio boschivo, il progetto prevede il miglioramento dell’infrastruttura di allacciamento esistente su una lunghezza di 2,5 km. Si tratta di procedere in particolare con il rifacimento completo del manto stradale, con puntuali allargamenti e un potenziamento della logistica forestale tramite l’inserimento di nuovi piazzali di deposito temporaneo del legname.