Il terreno ex cartiera quale possibile alternativa all'ex caserma di Losone. Caprara (Cst): 'Solo un pourparler, ma in effetti se ne discute'
Non più solo Losone: anche Tenero-Contra entra in lizza per ospitare il futuro velodromo promosso da Ticino Cycling. La struttura avrebbe come noto dovuto essere uno dei punti forti del comparto ex caserma, che grazie alla variante pianificatoria cambierà volto e verrà dedicato ad attività legate a sport, cultura e tempo libero. Ora però si fa largo un'ipotesi alternativa, almeno altrettanto interessante, che riguarda l'ampio sedime dell'ex cartiera di Tenero, situato a nord rispetto al Centro Coop e ormai da anni in attesa di occupazione. Ovviamente la "logica" di un insediamento del genere va ricercata anche (se non soprattutto) nella vicinanza al Centro sportivo nazionale per la gioventù di Tenero.
«Posso confermare che è in atto un "pourparler", ma la situazione è fluida ed è tutta in divenire - dice alla "Regione" il direttore del Cst, Bixio Caprara -. Il progetto è in mano alla Federazione ciclistica ticinese, che ne ha parlato con la Federazione svizzera, con cui sta facendo delle valutazioni. Il tema vero di un impianto simile è legato alla necessità di farne un'occupazione a 360°, anche commerciale e polivalente, per farlo funzionare. Solo con l'attività ciclistica non sarebbe possibile. Capire dove possa essere il luogo ideale gioca un ruolo importante rispetto alla possibilità di un uso polivalente. A Losone ci sono molti pro e buoni margini di sviluppo, mentre a Tenero c'è da valutare la questione pianificatoria ma magari l'ubicazione sarebbe più centrale e raggiungibile, sempre che la Coop voglia entrare nel merito. Comunque e in definitiva sì, il tema è sul piatto».
Impossibile ieri, purtroppo, parlare con Fabio Schnellmann, presidente di Ticino Cycling, per un commento sulla possibile alternativa tenerina all'opzione losonese.