Pronto il credito per il progetto esecutivo delle future due nuove sezioni dell'istituto, firmate dall'architetto Fabio Sestito
Avanza l'iter per la creazione di due nuove sezioni della Scuola dell’infanzia Saleggi, a Locarno. Nella sua seduta settimanale del 31 marzo, il Municipio cittadino ha approvato il messaggio per la fase di progettazione esecutiva e procedura d’appalto, per un importo complessivo di 420mila franchi.
Il progetto vincitore del concorso era risultato il migliore tra i 42 presentati: si tratta de "L’oasi" dell’architetto Fabio Sestito, socio cofondatore, insieme al collega Efrem Cappelletti, di uno studio d'architettura a Lugano (al progetto in questione hanno partecipato anche Géraldine Buffin e l'ingegnere Pierumberto Perucchini, della Gnotul Sa Engineering).
Lo stabile delle scuole dell’infanzia oggetto dell’ampliamento era stato disegnato e realizzato dall’architetto Dolf Schnebli nel 1973 e fa parte dei beni culturali d’interesse comunale proposti al Consiglio Comunale il 17 aprile 2018.
Le due nuove sezioni della scuola dell’infanzia che, una volta approvati i crediti da parte del legislativo cittadino, saranno edificate accanto alla struttura esistente, permetteranno di ampliare l’offerta e di adattare il fabbisogno per i prossimi anni. “Si tratta di un progetto prioritario per la Città", commenta in una nota stampa il capo dicastero Giuseppe Cotti.
Attualmente la Divisione logistica e territorio sta lavorando anche ad altri progetti di ampliamento e ristrutturazione delle sedi scolastiche cittadine. In primis quella delle elementari di Solduno, come sottolineato dal direttore Roberto Tulipani.
Tornando al progetto di ampliamento della scuola dell’infanzia ecco alcuni dati, forniti dal Municipio: "Il posizionamento del volume della nuova scuola dell’infanzia chiarisce i rapporti urbanistici tra la parte esistente e il contesto dell'area esterna verso le case popolari, costruendo un nuovo fondale, che costituisce il nuovo limite dello spazio esterno. La proposta progettuale presenta una soluzione che sarà realizzata senza pregiudicare la continuità dell'attività scolastica, rendendo possibile una edificazione indipendente con accesso di cantiere separato da quello alla scuola dell’infanzia".
Dopo l’approvazione del credito da parte del legislativo cittadino, si potrà quindi avviare la progettazione che coinvolgerà pure il corpo docenti. La domanda di costruzione, parallela alla richiesta del credito per la realizzazione, è prevista nel corso del 2021.