Locarnese

Tenero, il disco per rivitalizzare Piazza Canevascini

I posteggi non saranno più a pagamento. La misura sarà attiva prossimamente, mentre per la riqualifica delle vie del centro nulla da fare (per il momento)

Con i parcheggi in blu, la sosta per la spesa non si paga ©Ti-Press
18 gennaio 2020
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Ravvivare la piazza. Questo è lo scopo della trasformazione dei parcheggi in Piazza Canevascini a Tenero-Contra, che da soste a pagamento diventeranno zona soggetta al disco orario. Nel futuro prossimo, le strisce di delimitazione della trentina di stalli saranno quindi tinte di blu e saranno tolti i parchimetri. «La trasformazione dei parcheggi è stata proposta e decisa per portare beneficio alla piazza», risponde alla ‘Regione’ il sindaco del Comune, Marco Radaelli. La modifica della segnaletica è stata autorizzata dall’Area del supporto e del coordinamento del Dipartimento del territorio, come riportano le risoluzioni municipali. Una volta tracciate le linee blu, le persone potranno sostare in piazza per un’ora – con disco orario in bella vista –, «gratuitamente, anziché a pagamento». La misura mira a «rivitalizzare la piazza (e il centro) e aiutare commerci e servizi che vi si affacciano; permettendo un’affluenza maggiore con i conseguenti benefici», sottolinea Radaelli.

Mantenendo i parcheggi a pagamento si paventava l’abbandono progressivo della piazza da parte dei summenzionati servizi e commerci. Basti pensare che per far la spesa ora si deve pagare la sosta, contrariamente ai negozi con parcheggi gratuiti nei dintorni.

Per quanto concerne il mancato introito dei posteggi a pagamento, il sindaco afferma che «i conti sono stati fatti. È chiaro: al Comune verrano a mancare le entrate dei parchimetri. Tuttavia, siamo sicuri che se i soldi non entrano da una parte, entreranno da un’altra». Quindi conclude: «Se con questa modifica commerci e servizi su Piazza Canevascini potranno contare su una maggiore affluenza e di conseguenza maggiori entrate, il Comune potrà beneficiarne con le imposte».

Riqualifica vie del centro: il Cantone sostiene i ricorrenti

«Faremo un incontro con i ricorrenti per trovare una soluzione che accomodi tutti», anticipa Radaelli. La soluzione che si cerca è alla questione di ristrutturazione e riqualifica delle vie del centro di Tenero-Contra, nello specifico via ai Giardini e via Campagne. Un progetto proposto dal Municipio poco più di tre anni fa – il messaggio del 10 ottobre 2016 – che ha incontrato opposizioni. Alcuni confinanti hanno fatto ricorso, contrastando la licenza edilizia del 4 luglio 2018; ricorrenti cui il Servizio preposto del Consiglio di Stato ha dato ragione, annullando la licenza di cui sopra.
Il progetto di riqualifica dello spazio pubblico nelle zone residenziali del centro, lo ricordiamo, era iniziato con la sistemazione di via Gerbione (terminata nel 2015) e avrebbe dovuto continuare a tappe. «Un progetto – spiega il sindaco – che prevedeva degli espropri; accettati da taluni e respinti da altri». Parrebbe quindi l’esproprio (previsto dal Piano regolatore, come si legge nel messaggio del 2016) ad aver imposto lo stop ai lavori di riqualifica. Sempre nel testo indirizzato al Consiglio comunale, si legge ancora che lo sviluppo notevole del centro del paese – costruzione di nuove palazzine abitative e spazi commerciali – ha bisogno del conseguente ammodernamento delle strade. Lavori – si continua nella lettura – indispensabili per il tessuto urbano e la sua evoluzione. Tanto che, come anticipa il sindaco, sono già pronte «due varianti di progetto, che verranno sottoposte durante l’incontro con i ricorrenti affinché si trovi una soluzione ponderata che vada bene a tutti e si possa quindi procedere quanto prima con i lavori».