Verranno aggiunti 150 metri verso Bellinzona. Una modifica che non recherà problemi alla strada cantonale
Il Consiglio di Stato ha deciso di attivare la procedura federale di aggiornamento delle infrastrutture operative civili basate sull’allungamento della pista principale da 800 a 950 metri all'aeroporto cantonale di Locarno. Lo comunica oggi il governo evidenziando che si tratta dello sviluppo progettuale meno invasivo, dal profilo territoriale ed ambientale, tra quelli elaborati nell’ultimo ventennio e che l’obiettivo è garantire il mantenimento delle tipologie d’uso civili presenti a Locarno dagli anni settanta.
Gli interventi principali sono l’allungamento verso Bellinzona di 150 metri della pista principale d’uso comune civile e militare, realizzata negli anni settanta e recentemente rinnovata dal Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ed il rifacimento della via di rullaggio d’uso civile.
L’allungamento non crea problemi sull’attuale strada Bellinzona-Locarno – assicura il Consiglio di Stato – ed è coordinato con il progetto di nuova A2/A13. Il progetto fa parte degli interventi programmati nella scheda pianificatoria dell’aeroporto di Locarno del Piano settoriale dell’infrastruttura aeronautica (PSIA), approvata dal Consiglio federale il 17 dicembre 2014, è coerente con il PUC del parco del piano di Magadino adottato dal Gran Consiglio il 18 dicembre 2018.
Particolare attenzione è stata posta sulla vicinanza delle “Bolle di Magadino”, laddove il Consiglio federale, pur ribadendo la valenza nazionale dell’aeroporto sopracenerino (terzo aeroporto svizzero su cinquanta senza traffico di linea/charter), ha definito diverse limitazioni volte a mitigare il disturbo dei sorvoli verso il lago da parte di aeromobili civili in fase di decollo. Inoltre il potenziale di sviluppo delle attività di volo è stato ridotto del 20%, cioè da 63'000 a 50'000 movimenti aerei annui, rispetto a quanto previsto nella pianificazione federale del 2000 e nel PD del 1990.
La procedura federale di approvazione del progetto prevede la pubblicazione con possibilità di opposizione da parte di chi (persone o associazioni) abbia legittimi interessi toccati dal progetto e scaturirà in una decisione dell’Ufficio federale dall’aviazione civile. Contro questa decisione è data la possibilità di ricorso al Tribunale amministrativo federale.