Bike sharing ad ampio raggio

Dalla prossima primavera, salvo intoppi, la rete di Bike sharing locarnese si estenderà anche alla bassa-media Vallemaggia, con otto postazioni dislocate ad Avegno Gordevio, Maggia e Cevio (Bignasco). Negli scorsi mesi sono state infatti intavolate trattative per ampliare l’attuale rete anche in valle lungo la pista ciclabile. L’Associazione dei Comuni (Ascovam) si è incaricata di coordinare l’iniziativa prendendo contatto con la Città di Locarno. Un mandato specifico è stato attribuito al tecnico responsabile dell’Ufficio energia cittadino per un progetto di massima. Per il momento hanno aderito al progetto i Comuni di Avegno Gordevio, Maggia e Cevio. Per lo sviluppo del tragitto sono stati individuati punti di connessione alla rete di trasporto pubblico, i punti d’interesse (culturale, sportivo, commerciale...) e i posteggi pubblici principali. Con i rispettivi referenti politici e tecnici, sono poi state approfondite ed affinate le varie postazioni e il numero delle biciclette da assegnare (sia normali che ebike) considerando come elemento centrale il potenziamento della mobilità lenta dei residenti oltre al potenziale importante sostegno a favore dei turisti. La disponibilità di poter integrare le biciclette con pedalata assistita nella rete permette di andare a servire luoghi con un certo dislivello tra loro, oltre ad effettuare un percorso più lungo nel periodo di noleggio e quindi raggiungere più rapidamente la propria destinazione. Tutto questo ha portato infine ad una soluzione condivisa. A seguito degli approfondimenti svolti e delle indicazioni espresse dai singoli Municipi, è stato ritenuto di proporre l’inserimento di 8 postazioni tra Avegno Gordevio e Bignasco, allestite con 4 biciclette elettriche ciascuna.

Sono state individuate le seguenti località per l’inserimento delle postazioni: Avegno Gordevio: Centro Punto Valle ad Avegno e fermata bus in centro paese a Gordevio; Maggia: centro paese ad Aurigeno, fermata bus al Centro Coop di Maggia, in centro paese a Lodano e alla fermata del bus a Someo; Cevio: autorimessa Fart a Bignasco e in centro paese a Cevio (quest’ultima postazione sarà eseguita in una seconda fase dopo aver testato e valutato il funzionamento della rete e della postazione prevista a Bignasco).

Il Municipio di Maggia ha già licenziato il proprio messaggio – che sarà all’esame del legislativo oggi 22 ottobre – e prevede di investire, facendo capo all’accantonamento contributi Fer, 115mila franchi per l’implementazione della rete e 12mila franchi annui per la gestione corrente.

L’Esecutivo, nell’individuare le postazioni sul proprio territorio, non ha ritenuto per il momento di prevederne una per ogni frazione. Sarà senz’altro possibile, nei prossimi anni, se l’iniziativa dimostrerà di svilupparsi positivamente, implementarne di nuove. Allo stato attuale vengono proposte due postazioni in sponda destra e due in sponda sinistra, aventi all’incirca la stessa distanza di percorrenza.

In futuro si potrà inoltre dotare anche il comparto del Centro scolastico dei Ronchini di una postazione, allorquando l’ostello e la prospettata fermata dell’autobus sulla strada cantonale saranno concretizzati.

Per intanto l’obiettivo è che la prima estensione della rete possa essere attuata già nella primavera dell’anno prossimo.