3 anni e due mesi per il più giovane degli implicati, 2 anni e mezzo per il 31enne del locarnese e 20 mesi (di cui 6 effettivi) per il ticinese residente in Croazia.
Sono stati richiesti 3 anni e due mesi di prigione per il 21enne coinvolto nella rissa al Vanilla. 2 anni e mezzo invece la pena richiesta per il 31enne. 20 invece i mesi richiesti, di cui 6 da espiare (gli altri 14 sospesi con la condizionale), dalla procuratrice Chiara Borelli per il terzo implicato, il 25enne ticinese residente in Croazia. Il trio è comparso questa mattina davanti alla Corte delle Assise criminali di Locarno dove è chiamato a rispondere di una lunga serie di reati che vanno dall'aggressione, alla rissa, alle lesioni semplici e ripetute, al danneggiamento, alla minaccia, oltre alla trascuranza degli obblighi di mantenimento, gli impedimento di atti dell’autorità, l'infrazione alla Legge federale sugli stranieri (entrata illegale e soggiorno illegale) e infine l'infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. I primi due accusati sono già in espiazione anticipata della pena.
Dopo la richiesta di pena dell'accusa hanno preso la parola gli avvocati difensori Fabio Bacchetta Cattori, Gianluigi Della Santa e Sandra Xavier. La sentenza del giudice Marco Villa è attesa per domani mattina.