Roveredo: grazie al crowdfunding raccolti 30mila franchi, mentre la clown Gardi Hutter offrirà il proprio spettacolo
Lunedì 18 novembre si aprono le prevendite del Grin Festival 2025, appuntamento culturale di riferimento per i Grigioni italiani e noto per la sua proposta musicale eclettica e di respiro internazionale. La tre-giorni si terrà a Roveredo dal 27 al 29 giugno e assumerà un valore speciale grazie al successo della campagna di crowdfunding lanciata dopo l'annullamento per maltempo dell'ultima edizione. “Grazie al supporto della comunità abbiamo raccolto 30’000 franchi, testimonianza della forte adesione e affetto per il nostro progetto”, sottolinea il comitato organizzatore annunciando dunque che l'evento “ritorna con nuove energie e molte sorprese”.
Una delle novità più emozionanti è la presenza della leggendaria Gardi Hutter: presente all’ultima edizione come spettatrice, la celebre clown svizzera visto l’accaduto ha voluto contribuire alla ripartenza del festival, donando uno spettacolo come simbolo di solidarietà e rinascita. “La sua esibizione non sarà solo un momento di grande arte, ma anche un modo per celebrare lo spirito resiliente e gioioso che caratterizza questo festival”. Il quale si dedica alla musica e alle arti del mondo: gruppi provenienti da Sudafrica, Georgia, Cipro, Tunisia e molti altri paesi faranno danzare al ritmo delle loro culture. Pure in agenda spettacoli circensi e teatrali proposti da artisti locali e internazionali pronti a stupire il pubblico di ogni età.
I biglietti includono anche l’accesso a divertenti workshop e a un'area campeggio immersa nella natura, dove ogni dettaglio è pensato per rispettare l’ambiente: stoviglie riutilizzabili, toilette compost e un’area ristoro vegana e vegetariana. ‘Grin’, che in dialetto di Roveredo significa ‘grillo’, è simbolo di vivacità e serenità e richiama anche ‘green’, l’impegno sostenibile che il festival porta avanti ogni anno. L’offerta Early Bird prevede fino al 31 dicembre biglietti a 70 franchi, studenti/Avs 50 e rifugiati 35. Tutto sul sito www.grinfestival.ch.