A portarla un cacciatore presente in territorio del Comune di Zernez, in Engadina. Una ventina anche i cuccioli di lupo
È la prima prova certa della riproduzione di una lince in Engadina dopo la sua eradicazione a livello locale avvenuta quasi esattamente 150 anni fa. A darla lo scorso 22 luglio, in territorio del Comune di Zernez, un cacciatore che è riuscito a scattare una rara fotografia durante un'osservazione della selvaggina.
Con il cannocchiale ha potuto osservare e fotografare una femmina di lince accompagnata da due cuccioli nati quest'anno. Già l'anno scorso dei cacciatori avevano segnalato, senza però portare prove, l'avvistamento di giovani linci.
In Engadina Bassa la lince è stata eradicata intorno al 1872. Da almeno tre anni un maschio di lince (B760) vive costantemente nel territorio intorno a Zernez. La femmina e i cuccioli non sono ancora stati identificati.
Fino a fine luglio sono stati confermati complessivamente 20 cuccioli in sei degli undici branchi di lupi all'interno dei confini cantonali. È degna di nota in particolare l'evoluzione dei branchi Beverin e Moesola, dei quali tra ottobre e novembre 2022 sono stati abbattuti i maschi dominanti. In entrambi i branchi è stato possibile accertare nuovamente la presenza di cuccioli solo pochi mesi dopo l'eliminazione del maschio dominante. Ciò evidenzia una volta di più l'elevato dinamismo che si riscontra attualmente tra gli effettivi di lupi.
A tutela dai disturbi, le prove relative alla presenza dei cuccioli, ancora poco mobili, non figurano sulla carta pubblica delle conferme relative alla presenza di grandi predatori disponibile sul sito web dell'Ufficio per la caccia e la pesca.