I due si contenderanno la carica di sindaco. Il primo per la lista civica Rorè e il secondo per quella denominata ‘6535 Insieme’ capeggiata dal Pld
In attesa di sapere domani se vi sono altri candidati che ambiscono alla poltrona di sindaco, sono due i nomi confermati alla redazione oggi (termine per il deposito delle liste) dai diretti interessati in vista delle elezioni di Roveredo agendate il 23 ottobre. Si tratta dell’ex sindaco Guido Schenini, municipale per tre legislature e già sindaco dal luglio 2019 e per la durata di circa un anno fino al commissariamento dell’esecutivo: titolare di un garage, già presidente del Corpo pompieri Bassa Mesolcina e dell’Ufficio tassazione regionale, si presenta oggi sotto l’ala della lista civica Rorè anche per una carica di municipale. Sul fronte opposto, ma solo per la funzione di sindaco, raccoglie ampio consenso trasversale Gianpiero Raveglia: 60 anni, avvocato di professione, in passato ha ricoperto varie cariche associative (Pro Grigioni italiano e Circolo culturale di Blenio) e istituzionali: dal 1996 per tre lustri è stato presidente del Circolo di Roveredo e fino al 2014 mediatore del pubblico Rsi; oggi giudice conciliatore, capeggerà la lista civica di concordanza denominata ‘6535 Insieme’ sostenuta dal Partito liberale democratico (che attualmente conta due seggi), da alcuni politici appartenenti all’area di sinistra e da altri appartenenti o nel frattempo usciti da formazioni locali prive di etichette partitiche, compresa Rorè Viva a suo tempo di Schenini.