Grigioni

Calanca, rinviato al 2022 il Festival Demenga

L'incertezza e le misure restrittive legate alla pandemia di coronavirus hanno costretto gli organizzatori ad annullare i concerti di quest'anno

L'evento si tiene solitamente nelle chiese della regione (Ti-Press)
20 aprile 2021
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Non si terranno quest'anno i due “attesissimi” concerti nella Valle Calanca previsti in occasione della sesta edizione del Festival Demenga, che si tiene solitamente ogni tre anni. Infatti, “gli spazi ridotti nelle piccole chiese” della regione “non permettono di ospitare le due orchestre Bündner Kammerphilharmonie e Osi nel rispetto dei provvedimenti contro il coronavirus emanati dalle autorità”, si legge in un comunicato. La commissione organizzativa dell'evento ha così deciso di rinviarlo al 2022, più precisamente dal 30 luglio al 6 agosto. 

Concretamente, “le misure di distanziamento sociale da tenere fra gli spettatori e la riduzione del numero massimo di persone da ospitare negli spazi chiusi sono provvedimenti che, secondo gli esperti, dovrebbero durare ancora per diversi mesi”, affermano gli organizzatori del festival nella nota. Inoltre alcuni musicisti ingaggiati per i concerti provengono dall’estero e “non è possibile a tutt’oggi sapere con certezza se potranno essere presenti a causa delle difficoltà nei voli aerei, o se dovranno effettuare delle quarantene alla loro entrata in Svizzera”. Questo sommato a “ulteriori difficoltà” ha portato il comitato “ad alzare bandiera bianca per non correre il rischio di andare incontro a un importante calo di spettatori con la conseguenza di creare un deficit strutturale che penalizzerebbe le prossime edizioni”. Una decisione che “non è stata facile, anche perché si è coscienti che il Festival Demenga crea un impulso culturale positivo oltre che a un ritorno economico di tutto rispetto per la regione”. In ogni caso la speranza è quella di “incontrare la popolazione e gli ospiti in un’atmosfera molto più positiva e salutare di quella presente”.