Grigioni

Tariffe in calo per Media Mesolcina Energia

L'anomalo caso di Grono le cui tre frazioni sono servite da tre diverse aziende elettriche. Si avvicina la decisione del Tribunale amministrativo

8 ottobre 2020
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Media Mesolcina Energia, il gestore di rete nato a inizio 2020 dalla fusione delle aziende elettriche di Soazza, Lostallo e Grono (per ora solo frazione di Leggia), diminuirà leggermente i prezzi dell’elettricità per il 2021. In particolare sono in calo i prezzi per gli abbonamenti (quota fissa) e per l’utilizzo della rete. Il costo per un’economia domestica sarà dunque di circa 860 franchi annui. Al momento il Comune di Grono si trova ad avere sul proprio territorio ben tre aziende elettriche, un unico in Svizzera, con tre tariffe differenti. La cessione della rete della Società elettrica sopracenerina (Ses) nella frazione di Grono dovrà essere evasa dal Tribunale amministrativo, da cui si attende una presa di posizione a breve. Per ora quindi gli utenti della frazione di Grono (servita da Ses) dovranno pazientare pagando prezzi del 20% più elevati. La rete della frazione di Verdabbio è gestita dall’azienda elettrica di Cama, in questa direzione sono invece aperte delle discussioni costruttive.
“Con l’unione in un'unica azienda elettrica di valle – annota Media Mesolcina Energia in un comunicato – i benefici legati all’energia prodotta dalle centrali idroelettriche locali, di cui i Comuni sono azionisti, potranno essere ulteriormente ottimizzati, a tutto vantaggio delle tariffe a carico dagli utenti”.