Grigioni

San Vittore: la sindaca invita a limitare l'uso dell'auto

Superati da giorni i 50 microgrammi di polveri fini per metro cubo, con un picco di ben 232. L'appello ai cittadini riguarda anche l'utilizzo dei camini

Veduta di San Vittore (Ti-Press)
8 gennaio 2020
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"Preferibilmente non usare l'automobile nell'abitato" e anche "limitare l'uso di camini e riscaldamenti a legno". Le raccomandazioni giungono dalla sindaca di San Vittore Nicoletta Noi-Togni che in un avviso spiega che è giunto il momento per l'autorità comunale di intervenire invitando la cittadinanza a contribuire a limitare le emissioni di polveri fini. Il motivo è l'elevata concentrazione nell'aria di queste sostanze registrata nell'ultimo periodo nel Comune bassomesolcinese. Le misurazioni, si legge nell'avviso, hanno addirittura toccato il picco di 232 microgrammi durante la sera del 6 gennaio. Da giorni viene inoltre superato il limite di 50 microgrammi per metro cubo d'aria stabilito dall'Ordinanza federale. Dati che assegnano "purtroppo il primato di inquinamento, nella Svizzera italiana, al nostro Comune".

Verrà chiesto aiuto al Canton Grigioni

La sindaca fa notare che le concentrazioni riguardano in particolare la zona nei pressi dell'A13 prima della galleria di San Fedele e quella del centro e del nord del paese. "Possiamo quindi dedurre che il traffico di rientro dell'Epifania sull'autostrada e l'accensione di camini e riscaldamenti a legna siano corresponsabili di questa situazione che può risultare dannosa per la salute della popolazione", scrive Noi-Togni. Da qui l'invito anche a limitare le attività sportive all'aperto "fino al miglioramento della situazione". Per quanto riguarda l'impatto dell'autostrada, viene sottolineato che il Comune si rivolgerà al Cantone per chiedere misure di protezione.