Nuovo Centro Poli, un trampolino di lancio per l’intera regione

Il Poli è destinato a diventare un polo. Un luogo d’incontro e di svago in grado di dare slancio a un’intera regione. È stato inaugurato sabato il rinnovato Centro Polisport a Olivone, dopo 11 mesi di intensi lavori, iniziati il 5 ottobre dell’anno scorso e culminati con l’apertura soft del campeggio avvenuta lo scorso 20 settembre, la struttura è stata così ufficialmente riconsegnata alla comunità in una veste moderna e arricchita di nuovi servizi. Alla cerimonia hanno partecipato autorità cantonali, regionali e locali, maestranze e numerosi cittadini riuniti in un momento di festa che ha permesso a tutti di visitare i nuovi spazi e quelli radicalmente ristrutturati. «Quello che per alcuni era pura fantascienza, oggi è realtà. Ebbene sì, il Polisport ha una nuova veste. Nel corso di questi quarant’anni la struttura ha avuto un percorso tortuoso, con alti e bassi. Ma bisogna riconoscere l’unicità che uno spazio come questo ha da sempre vantato, una potenzialità accentuata dall’attuale ampliamento», ha fatto presente Claudia Boschetti Straub, sindaca di Blenio. Ora il centro è completato da «un investimento importante condiviso da tutta la Valle, 6,7 milioni per creare un comparto gradito ai residenti che già frequentano la struttura e ai visitatori che avranno occasione di sostare», ha aggiunto. Soprattutto grazie alla gestione della parte ricettiva affidata sotto forma di affitto al Touring club svizzero (Tcs), che vanta grande esperienza nella gestione di campeggi e un’estesa rete di contatti e capacità di marketing. Con 29 strutture e quasi un milione di pernottamenti turistici nel 2023, il Tcs è infatti leader nel settore dei campeggi in Svizzera. «Questo permette all’offerta turistica del Polisport di entrare in un circuito di risonanza nazionale e internazionale, a vantaggio della struttura stessa, ma anche di tutta la valle», ha evidenziato dal canto suo Christian Vitta, presidente del Consiglio di Stato e direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia (Dfe).

La piscina pubblica, una novità per la valle

La zona campeggio è composta da 32 piazzole per camper o tende e nove Blenio Lodge, dei bungalow in legno che offrono una soluzione di soggiorno confortevole e riscaldata. L’offerta turistica viene completata con uno snack bar aperto a tutti, sia agli ospiti della struttura che ai residenti, con l’obiettivo di diventare un punto di incontro tra le persone. Il campeggio sarà gestito da Alessia Cima, appena rientrata nel suo paese di nascita, dopo aver fatto esperienza internazionale nel settore turistico. La prossima primavera verrà inaugurata anche la piscina pubblica (una novità per l’intera valle) di 450 metri al centro dell’area esterna con la sua forma particolare a laghetto. Il salone interno è stato completamente rinnovato dal punto di vista energetico ed è stata creata la nuova “Polisala”, uno spazio flessibile/modulabile a disposizione di associazioni e privati per eventi e attività di vario genere. Anche la palestra d’arrampicata di proprietà della Sat Lucomagno di Olivone ha subito un’importante evoluzione, con una superficie di circa 300 metri quadrati tra parte interna e quella esterna, diventando un punto di riferimento unico per gli appassionati di questa disciplina, ma anche per chi desidera avvicinarsi a questa attività sportiva.

Risvolti positivi per tutta la regione

E negli auspici espressi durante la giornata inaugurale vi è anche quello del consigliere di Stato Vitta che è certo che il Poli «diventerà un luogo privilegiato di incontro e di svago per la comunità locale, per i villeggianti e per i turisti, contribuendo a rendere il Ticino una regione ancor più accogliente, ideale dove vivere e passare le vacanze». Il direttore del Dfe ha ritenuto il Poli un'iniziativa capace di creare un circolo virtuoso a favore dello sviluppo economico, turistico e sociale di tutta la zona «che riveste un ruolo importante nella promozione territoriale della Valle di Blenio, con risvolti positivi per tutta la regione e per l’economia dell’intero Cantone». Un progetto salutato positivamente anche dall’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino (Otr-Bat): «Il turismo ha un ruolo fondamentale nello sviluppo economico delle nostre valli e progetti come questo non sono solo necessari ma indispensabili», ha osservato Juri Clericetti, direttore dell’Otr-Bat. Una struttura ricettiva che funge anche «da luogo di incontro tra la popolazione locale e i turisti fornendo un’occasione di scambio culturale, di condivisione e aggregazione». Come sottolineato anche dal presidente del Gran Consiglio Michele Guerra, il nuovo Poli non è solo una struttura «ma un centro nevralgico, per la comunità: un luogo che promuove l’aggregazione e il benessere. È innovazione, ma anche legame alle radici e ai valori che ci caratterizzano». Guerra ha evidenziato che questa realizzazione «è un’idea nata dal basso, dalla gente nata qui». Si tratta di un progetto «che rappresenta un segnale di speranza per il futuro. Per i tanti giovani, che nelle valli ci vivono, ci credono e investono». Elogi verso la rinnovata struttura anche da parte di Filippo Gianoni, presidente dell’Ente regionale per lo sviluppo Bellinzonese e Valli: «Apprezzo il dinamismo della Valle di Blenio, è un esempio per tutte le altre valli. Il Centro Poli dimostra i risultati che si possono ottenere con un lavoro di squadra. Fungerà da centro regionale per svariate attività e manifestazioni».