Donati 5’000 franchi a cinque realtà attive nella ricerca, nel recupero paesaggistico e nel sostegno ai bambini malati e alle persone con disabilità
Per il secondo anno consecutivo i responsabili del Grottino Ticinese di Bellinzona hanno donato un contributo benefico a cinque realtà attive sul territorio in vari ambiti, occupandosi in particolare di ricerca, territorio e persone che necessitano di sostegno. La cifra di 5'000 franchi è stata equamente suddivisa tra Fondazione dell’Istituto di ricerca in biomedicina di Bellinzona, Fondazione Prada di Bellinzona attiva nel recupero e protezione dell’antico villaggio a Ravecchia, Fondazione Istituto oncologico di ricerca di Bellinzona, Fondazione Greenhope di Lugano, attiva nell’organizzazione di eventi per bambini che lottano contro il cancro, e Inclusione andicap Ticino di Giubiasco, attiva a sostegno delle persone con disabilità. Nella foto da sinistra Alice Ciocco (responsabile) e Simone Figura (consulente) di Inclusione andicap Ticino, Francesco Mancuso gerente del Grottino Ticinese, Pierluigi Piccaluga vicepresidente della Fondazione Prada, Nicoletta D’Elia, assistente di direzione Fondazione Ior, e Viviana Granelli, responsabile comunicazione Fondazione Irb.