La festa a Giubiasco è stata un'occasione per ricordare l'impegno ‘nel difendere i diritti delle persone con disabilità in Ticino’
Inclusione andicap Ticino compie 50 anni e oggi sono stati festeggiati a Giubiasco in una bella cornice di soci, collaboratori e autorità. 50 anni che sono stati passati, ha sottolineato il presidente Sergio Mencarelli, «in prima linea nel rispondere ai bisogni e a difendere i diritti delle persone con disabilità in Ticino. Siamo fieri di essere sempre stati in grado di riconoscere e analizzare, grazie anche ai numerosi soci affiliati all’ente, le necessità delle persone con disabilità. Per loro abbiamo cercato di trovare le soluzioni più adeguate ai tempi che cambiano, sperando così di poter offrir loro una migliore qualità di vita».
Per il futuro, Mencarelli si augura che «ogni singolo cittadino valorizzi la propria unicità, contribuendo così a costruire una realtà più aperta e accogliente: chiunque deve, infatti, potersi sentire accettato, coinvolto e partecipe nella società, senza discriminazioni».
Il direttore di Inclusione andicap, Marzio Proietti, ha ribadito che «sulla spinta di una sempre maggiore sensibilità da parte della società civile e della sottoscrizione della Convezione dei diritti delle persone con disabilità, si sta mettendo mano a diverse leggi. È in corso, per esempio, la revisione della Legge Edilizia a livello cantonale, che ci auguriamo possa ulteriormente estendere le norme di accessibilità ai nuovi edifici e a quelli da ristrutturare. Siamo anche molto soddisfatti, ad esempio, per il recente riconoscimento della lingua dei segni da parte del Gran Consiglio».