Uno degli obiettivi dei ‘Crêpe de la Crêpe’, che sfileranno al corteo del Rabadan, è quello di ‘trasmettere questa passione alle nuove generazioni’
‘Crêpe de la Crêpe’ è un nuovo gruppo di Carnevale di Bellinzona. «La novità è che siamo 16 persone tutte in famiglia», afferma a ‘laRegione’ Ernst Huber, coordinatore del gruppo con una grande esperienza alle spalle in ambito carnascialesco. «Avevo in testa da diverso tempo di riuscire a partecipare al corteo del Rabadan con i parenti, e ora ci sono riuscito: saremo infatti solamente padri, madri, figli, nonni, fratelli, nipoti e così via». L’intenzione, oltre che divertirsi e far divertire, è quella di «trasmettere questa passione alle nuove generazioni». Passione che purtroppo negli ultimi anni è andata un po’ scemando a causa delle chiusure dovute alla pandemia. La nascita di un nuovo gruppo è quindi anche un segnale che l’amore per il Carnevale non scompare così facilmente.
Una particolarità dei ‘Crêpe de la Crêpe’ sarà il fatto che al corteo di Bellinzona sfileranno «senza musica», sottolinea Huber. «Cercheremo di trasmettere emozioni con gesti e megafono». Concretamente, il gruppo impersonificherà dei pittori: «Vogliamo rappresentare l’attualità ticinese con i colori: ad esempio il ‘rosso record’ di Bellinzona, il ‘verde alga’ del Ceresio o il ‘bianco fuso’ dell’Adula». Tutti i lavori per costumi e accessori sono stati eseguiti dai membri del gruppo. Ernst Huber è infatti di formazione decoratore e, in passato, oltre ad aver partecipato a innumerevoli Carnevali, ha anche decorato ristoranti o vetrine di negozi. Opere che sono state molto apprezzate dalla popolazione e dalle giurie, avendo anche vinto dei premi. «Ce l’abbiamo nel sangue, ma non lo facciamo per noi: lo facciamo per la Città e soprattutto per la gente, che ci ricompensa complimentandosi per i nostri lavori».