Via libera da parte dell'Ufficio federale dei trasporti, anche se non è stato possibile risolvere le due opposizioni contro le compensazioni Sac
Si aggiunge un ulteriore tassello per l’edificazione del Nuovo stabilimento industriale ferroviario di Arbedo-Castione. Le Ffs comunicano infatti che l'Ufficio federale dei trasporti (Uft) ha rilasciato ieri la Decisione di approvazione dei piani (Dap) dopo la risoluzione di 24 su 26 delle opposizioni inoltrate. Il rilascio della licenza edilizia, indicano le Ffs in una nota, non è tuttavia ancora giuridicamente vincolante in quanto lo stesso è soggetto a un periodo di 30 giorni durante il quale è possibile inoltrare ricorso al Tribunale amministrativo federale.
Durante la procedura di approvazione dei piani non è stato possibile risolvere due opposizioni legate a una compensazione delle Superfici per l’avvicendamento delle colture (Sac). E secondo le Ffs “vi è un’alta probabilità di ricorso nei confronti della Dap”. Il momento celebrativo di posa della prima pietra, previsto in concomitanza con l’inizio dei lavori nel mese di dicembre, deve dunque essere rimandato.
Nella nota diramata, le Ffs segnalano l'emergere di “aumenti significativi” dei costi, “dovuti anche all'attuale congiuntura economica”, in seguito alla ricezione di tutte le offerte, sia quelle legate allo stabile, sia quelle legate all’infrastruttura ferroviaria. Le Ffs intendono quindi “sfruttare questo lasso di tempo per ottimizzare il progetto e ridurre i costi del nuovo stabilimento”.
Il Consiglio federale aveva inserito la sede di Castione per le nuove officine nel Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria, a gennaio 2022. A inizio 2023, l'Uft ha rilasciato un'approvazione parziale affinché le Ffs potessero avviare le misure edili preparatorie.