Airolo festeggia il 1° Agosto sul Passo e inaugura Casa Trosi

Doppio appuntamento il 1° agosto ad Airolo. Il Natale della Patria come da tradizione sarà sottolineato con una messa che verrà celebrata sul passo del San Gottardo dal vescovo Alain de Raemy alle 10.30 al termine di un cammino di riflessione che partirà alle 7.30 dal Motto Bartola. Possibilità di raggiungere il passo anche in autobus, oltre che con veicoli privati: ore 9.30 partenza dalla stazione Ffs di Airolo e 12.30 rientro dall’ospizio. Molto però dipenderà dal meteo, che per il momento (venerdì 28 luglio) non prevede per il 1° agosto pioggia ma solo nuvole. Domenica 30 la Curia deciderà il da farsi e lo comunicherà tramite i canali tradizionali, compreso il numero telefonico gratuito 1600 a partire dalle ore 19 del 31 luglio. In alternativa la messa verrà celebrata nella chiesa parrocchiale di Airolo, stesso orario.

In paese i festeggiamenti si terranno quest'anno in via Lüina, che sarà bloccata al traffico veicolare dalle 8 alle 17.30 per consentire la posa dei tavoli. L'occasione è data per inaugurare, con tanto di benedizione vescovile prevista alle 14, la nuova residenza per anziani autosufficienti Casa Trosi composta da due edifici denominati Lüina e Gottardo. Seguirà la parte ufficiale con la presenza di due oratori: Fabio Fransioli, che presenterà il concetto di Casa Trosi, e l'allenatore dell'Hcap Luca Cereda. Il tutto condecorato dalle note della filarmonica Alta Leventina. Durante la giornata i presenti potranno visitare Casa Trosi e i nuovi spazi de L'Angolino, un salotto pubblico dove si possono organizzare anche feste, compleanni e varie attività. L’inaugurazione e la benedizione si terranno con qualsiasi tempo. In caso di meteo avverso il pranzo sarà annullato e non saranno disponibili i gonfiabili per i bambini.

Il progetto per gli anziani del paese

La residenza Trosi è costituita da un vecchio edificio rinnovato (il Comune lo aveva comprato nel 2012 dalla Città di Lugano che l'aveva ereditato dall'ex Comune di Viganello essendo stata la sua casa montana) e da uno costruito ex novo proprio accanto. La svolta per la concretizzazione del progetto risale al 2016 quando il Municipio è stato contattato dalla Fondazione Ida e Mabel Trosi, il cui scopo statutario è la realizzazione di una struttura al servizio degli anziani di Airolo. Presa conoscenza della bontà del progetto – investimenti per 5 milioni di franchi interamente corrisposti dalla Fondazione – è stato sottoscritto un accordo di diritto di superficie sul fondo, così da permettere la costruzione di una moderna residenza a misura di anziano, priva di barriere architettoniche e dotata di spazi comuni dove saranno privilegiati i contatti intergenerazionali. Lo stabile esistente, come detto, è dunque stato completamente riattato e proprio accanto ne è stato costruito uno nuovo di concezione più moderna.