Si tratta del terzo centro di competenza che si affiancherà a quello relativo ai droni di Lodrino e a quello dedicato al Lifestyle Tech di Lugano
Oggi, 20 aprile, a Bellinzona è stata costituita l'associazione Life Sciences Competence Center che guiderà il centro di competenza dedicato alla ricerca nelle scienze della vita nell'ambito del Parco dell'innovazione Ticino, che troverà la propria casa nel futuro Quartiere Officine. Centro di competenza che si affiancherà a quelli già esistenti, ovvero quello relativo ai droni (Swiss drone base camp) di Lodrino e quello dedicato al Lifestyle Tech di Lugano che si concentra su tecnologie innovative in particolare nei settori della moda, dell’alimentare, dei viaggi, della cosmetica, dell’arredo e del design. "La creazione di un centro di eccellenza, concretizzata grazie alla sinergia tra istituzioni e attori del settore, testimonia l'impegno del Cantone nel favorire la crescita economica e l'innovazione, e conferma la Città di Bellinzona come polo aggregante per il settore scienze della vita in Ticino", si legge in un comunicato. "Inoltre, rappresenta un'importante opportunità di sviluppo per le imprese locali e internazionali che operano nel settore, offrendo loro accesso a competenze, tecnologie e infrastrutture all’avanguardia".
Il Life Sciences Competence Center – che si insedierà con i suoi laboratori nello stabile ex Irb di Via Vela messo a disposizione dalla Città di Bellinzona che lo aveva acquistato nel 2021 per 6 milioni di franchi – "si concentrerà sull'innovazione e lo sviluppo di soluzioni avanzate nel campo delle scienze della vita, con particolare attenzione alla biofabbricazione". L'idea è quella "di presentare – prosegue la nota – una nuova piattaforma per migliorare lo sviluppo dei farmaci che, notoriamente, richiede molto tempo e costi elevati. Gli studi preclinici vengono eseguiti su animali per esplorare la tossicità e la farmacologia, ma spesso le risposte non sono accurate e non riflettono perfettamente la fisiologia umana. Il modello 3D in vitro è un approccio innovativo per accelerare lo sviluppo di farmaci e prevedere la tossicità e la farmacologia utilizzando cellule umane". Più in generale il centro "si prefigge di raggiungere una serie di obiettivi ambiziosi, tra cui la promozione dell'innovazione e della ricerca nel settore delle scienze della vita, lo sviluppo di soluzioni sostenibili e la creazione di una rete di collaborazioni tra partner accademici e industriali. Queste attività verranno finanziate da una combinazione di fondi pubblici e privati e avranno il sostegno dei più rilevanti partner di ricerca del settore delle scienze della vita presenti sul territorio ticinese".
Durante l’assemblea costitutiva, che si è tenuta nello stabile Bios+ di via Chiesa, Giorgio Calderari è stato nominato quale presidente dell’associazione che, con i suoi membri e organi, sarà responsabile dell'organizzazione e futuro sviluppo della prima fase del centro di competenza. Calderari farà parte anche del comitato direttivo (in qualità di presidente super partes) assieme ad Alessandro Ceschi (in rappresentanza dell'Eoc), Vittorio Limongelli (Usi e Supsi), Gabriele Gendotti (Bios+), Piero Poli (Fit), Filippo Riva (Swiss Biotech), Giuseppe Perale (Swiss Medtech) e Nicoletta Casanova (Aiti). Mentre a Gionata Frasca è stato conferito il mandato di coordinatore operativo per i lavori del centro di competenza. Tra i membri fondatori figurano infatti l’Ente ospedaliero cantonale (Eoc), l'Università della Svizzera italiana (Usi), il Centro di ricerche biomediche della Svizzera italiana (Bios+), la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi), l’associazione Swiss Biotech, l’associazione Farma Industria Ticino (Fit), l’associazione SwissMedtech, l’associazione Industrie Ticinesi (Aiti), la Città di Bellinzona e diverse aziende quali Humabs BioMed, Helsinn Healthcare, Has Healthcare Advanced Synthesis, Rivopharm, Sintetica e FemtoPrint.
Il neocostituito centro di competenza sarà presentato il prossimo 25 aprile, in occasione dello Swissbiotech Day 2023 di Basilea, un grande evento con startup biotech provenienti da tutto il mondo. All'evento parteciperanno più di 600 aziende e 1’600 persone. Il panel di presentazione fornirà una panoramica del progetto e delle possibili applicazioni future a tutti i partecipanti.