Trasferimento in vista per la filiale dettato dal processo di ammodernamento dell’ex regia federale
Trasferimento in vista per la filiale della Posta di Sant’Antonino: nei prossimi mesi si sposterà infatti dall’attuale sede nel nucleo al Centro commerciale Migros. Un cambiamento che per l’ex regia federale è giustificato da più fattori: "L’infrastruttura dell’odierna filiale non corrisponde ormai da tempo agli standard adottati in già oltre 20 filiali ristrutturate in Ticino nell’ambito del processo di ammodernamento della rete tuttora in corso – si legge in un comunicato diffuso oggi –. L’orientamento strategico che prevede l’apertura della rete di filiali gestite in proprio a fornitori di servizi esterni, siano esse attività commerciali o di pubblica utilità, richiede infatti spazi adeguati nella forma e nei contenuti. A questo primo obiettivo si aggiunge la necessità di essere presente dove effettivamente lo sono i clienti, tanto privati quanto commerciali".
Per la Posta la soluzione individuata permetterà di "offrire alla clientela una sede più moderna e funzionale nonché un più agevole accesso ai servizi postali. Situata a poche centinaia di metri da quella attuale, la filiale presenterà ambienti moderni e luminosi e riunirà prestazioni fisiche e digitali sotto il medesimo tetto per divenire in futuro un vero e proprio centro di servizi".
La soluzione alternativa "è stata individuata grazie a una proficua fase di dialogo con le autorità comunali presso l’importante area commerciale di S. Antonino. Il Centro S. Antonino, che accoglie gli spazi di vendita di Migros Ticino e di oltre 20 diverse attività commerciali, rappresenta dal 1986 un punto di riferimento sicuro per l’intera regione e non solo". Una soluzione, assicura il Gigante giallo, "che sul lungo periodo garantirà a S. Antonino una presenza fisica della Posta di rinnovata qualità".
Citata nel comunicato stampa, la sindaca di Sant’Antonino, Simona Zinniker, spiega che "nel corso della fase di dialogo sono naturalmente emerse anche alcune perplessità, che sono state tuttavia oggetto di analisi comune e per le quali riteniamo siano state trovate soluzioni adeguate".
L’impianto delle caselle postali, ad esempio, resterà ubicato nel nucleo, e per Zinniker l’offerta futura continuerà dunque a essere "di facile accesso per l’intera popolazione e consentirà di offrire orari di apertura più favorevoli. I residenti del nucleo che dovessero avere impedimenti, ad esempio a causa di difficoltà motorie, nel raggiungere la nuova sede – aggiunge la sindaca – potranno inoltre richiedere di potere svolgere le loro operazioni postali direttamente presso il proprio domicilio grazie al personale addetto al recapito".
La Posta annuncia infine che nelle prossime settimane "il dialogo con le autorità comunali e con l’amministrazione del centro commerciale prosegue al fine di perfezionare gli aspetti organizzativi, mentre la popolazione verrà informata in tempo utile riguardo alla nuova offerta attraverso una comunicazione dettagliata".