Lo ha deciso il Consiglio federale che nel documento ha integrato ‘diversi progetti della fase di ampliamento ferroviaria 2035’
Il progetto di realizzare le nuove officine Ffs a Castione sarà inserito nel Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria (Sis). Lo ha indicato in un comunicato il Consiglio federale, che oggi, 26 gennaio, ha approvato l’integrazione di “diversi progetti della fase di ampliamento ferroviaria 2035”.
Il progetto dell’ex regia federale a Castione prevede la creazione di una nuova officina dove svolgere lavori di manutenzione e riparazione di veicoli con circa 360 collaboratori e 80 apprendisti, spiega la nota, aggiungendo che “nel quadro di un gruppo di lavoro nonché della consultazione in merito al Sis, sia il Cantone Ticino sia gli Uffici federali interessati si sono espressi favorevolmente all’integrazione della sede Arbedo-Castione nella scheda di coordinamento”. Ricordiamo che a inizio dicembre le Ffs avevano presentato il relativo piano industriale, dal quale è emerso un importante aumento dell’investimento complessivo per la nuova struttura, che è passato da 360 a 580 milioni di franchi. II nuovo stabilimento, che sostituirà le vecchie officine di Bellinzona, dovrebbe entrare in funzione alla fine del 2026.
Il Piano settoriale dei trasporti è uno strumento di pianificazione e coordinamento per armonizzare il sistema dei trasporti – strada, ferrovia, aviazione e navigazione – utilizzato dalla Confederazione. Il Sis – che viene aggiornato a intervalli regolari – permette di armonizzare la parte programmatica (rielaborata lo scorso autunno) con la parte concettuale. La parte Infrastruttura ferroviaria del Sis, sulla base di linee guida sovraordinate, definisce obiettivi e principi vincolanti per le autorità federali e cantonali.