Rabadan 2022, la decisione slitta a mercoledì

Questo pomeriggio/sera un incontro con il Comitato della Società Rabadan a Palazzo Civico. E mercoledì pomeriggio la decisione sull’edizione 2022 del Carnevale di Bellinzona prevista a cavallo di febbraio e marzo. Questa la nuova tempistica datasi dal Municipio turrito al termine delle riflessioni avviate nelle ultime settimane sulla più importante manifestazione in maschera del Ticino che attira ogni anno svariate decine di migliaia di persone pronte ad accalcarsi nelle vie e nelle piazze del centro storico. Nodo da sciogliere, ovviamente, quello della temuta quarta ondata pandemica. Ribadendo la volontà di organizzare l’evento dopo lo stop forzato di quest’anno e dopo che l’edizione 2020 è stata da più parti additata come causa di molti contagi da Covid, il presidente del Rabadan Giovanni Capoferri affiancato dai colleghi di comitato ha sottoposto al Municipio una versione light che implica la rinuncia a taluni eventi – o a tutti – cui solitamente si può accedere liberamente: si tratta, elenchiamo, della consueta cerimonia inaugurale in piazza Nosetto il giovedì sera, del pranzo anziani e del Carnevale del cuore dedicato alle persone diversamente abili, come pure del corteo dei bambini (venerdì pomeriggio) e di quello delle guggen (sabato pomeriggio). Pure allestito un piano di verifica dei certificati Covid, che dovrebbe giocoforza adattarsi alle eventuali nuove disposizioni che potrebbero giungere da Berna durante l’inverno. Tuttavia, come detto, nulla al momento è deciso. Le prossime ore saranno decisive dopo la bagarre mediatica scatenata settimana scorsa dalle fughe in avanti e dal clamoroso dietrofront registrati in riva al Ceresio.