Non ce l’ha fatta il cittadino portoghese, vittima dell’infortunio sul lavoro. Vani i soccorsi di ambulanza e della Rega
Non ce l’ha fatta l’operaio 40enne, vittima di un gravissimo infortunio sul lavoro avvenuto verso le 20 a Osogna: l’uomo, a causa delle gravi ferite riportate, è deceduto. L’infortunio, in via Industria. Il 40enne operaio portoghese domiciliato nel Bellinzonese era intento a svolgere dei lavori con un escavatore - ha informato un comunicato stampa la polizia cantonale - quando, stando a una prima ricostruzione e per cause che l’inchiesta dovrà stabilire, il mezzo meccanico si è ribaltato e l’uomo è rimasto incastrato sotto lo stesso. Sul posto, oltre ad agenti della polizia cantonale, sono intervenuti i pompieri di Biasca per liberare l’uomo e i soccorritori di Tre Valli Soccorso e della Rega, che dopo aver prestato le prime cure lo hanno elitrasportato all’ospedale. Ma purtroppo i soccorsi si sono rivelati vani: il 40enne è infatti moto in tarda serata.