Bellinzonese

Funicolare Ritom, 'nessun problema di sicurezza'

Durante una corsa, il freno di emergenza, solitamente azionabile solo dai conducenti, era raggiungibile dai passeggeri. Il problema è stato risolto.

A causa del Covid i conducenti utilizzano solo la postazione di comando nella cabina a monte (Ti-Press)
19 luglio 2021
|

Domenica 18 luglio sulla funicolare del Ritom vi sarebbe stato un “gravissimo problema di sicurezza”. Stando a un passeggero, “la tapparella che chiude ermeticamente la pulsantiera dei comandi” si è aperta “lasciando tutti i pulsanti di comando liberi di essere manipolati da chiunque”, si legge in una e-mail inviata ai media, alla società che gestisce l'impianto e alla polizia. Arturo Mottini, capotecnico della Funicolare Ritom Sa, da noi contattato, conferma l'accaduto, precisando tuttavia che «nessun passeggero è stato messo in pericolo» e che se l'apposita chiave non è inserita nel quadro «i comandi sono disabilitati». Ciononostante la maniglia del freno di emergenza può essere tirata anche senza chiave e quindi un passeggero avrebbe potuto azionarla, «causando una frenata piuttosto brusca» che avrebbe potuto generare anche qualche ferita oltre che un grande spavento. In ogni caso nulla di tutto ciò è accaduto e il problema è stato nel frattempo risolto chiudendo con un lucchetto lo sportello dei comandi che si è verosimilmente piegato e aperto a seguito del peso dei passeggeri che si sono appoggiati alla protezione in alluminio.

Test regolari e sicurezza garantita

Dopo la tragedia del Mottarone dello scorso 23 maggio quando persero la vita quattordici persone, la sensibilità nei confronti della sicurezza delle funivie, teleferiche e funicolari è verosimilmente aumentata. Anche sulla funicolare del Ritom, come su tutti gli impianti di risalita, i freni vengono testati regolarmente secondo la relativa ordinanza federale e le prescrizioni del costruttore. Mottini ci conferma che «i freni funzionano» e che quindi la sicurezza è garantita. Ovviamente in caso di frenata di emergenza vi è il rischio di ferimento, ma si eviterebbero sicuramente danni di ampiezza ben maggiore. Altro discorso se il freno fosse azionato per una goliardata (non è possibile attivarlo involontariamente). Per questo motivo la Funicolare Ritom Sa ha provveduto immediatamente a risolvere il problema e a informare dell'accaduto la polizia e l'Ufficio federale dei trasporti, secondo cui non sussiste alcun pericolo.

Mottini precisa infine che dall'anno scorso, per motivi legati alle norme contro la diffusione del coronavirus, i conducenti della funicolare utilizzano esclusivamente la postazione di comando situata nella cabina a monte e non più quella situata a valle, visto che in questo modo risulta più facile separare i conducenti dai passeggeri. Per questo motivo l'accesso all'altra postazione di comando è stato bloccato, ma la corsa verso valle viene comunque controllata dal conducente grazie a una telecamere e le relative immagini su uno schermo.

Leggi anche: